BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] e compositive, e la serietà della sua preparazione meglio risaltano nella prima opera sacra di maggior respiro, la pala della Comunione di s. Luigi Gonzaga per la chiesa di Albino, esposta a Brera nel 1864.
Quasi spontaneo fiorì, dall'ambiente e ...
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GIOVANNI di Paolo (Giovanni di Paolo Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio primogenito di Paolo, il capostipite di una famiglia di [...] la quale l'autore probabilmente s'ispirò a quella di S. Giorgio in Velabro o a quella raffigurata nell'episodio della Comunione di s. Ippolito, affrescato nel portico della chiesa (Muñoz, p. 52).
Il ciborio appartiene al tipo a tegurio. La copertura ...
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CASALICCHIO, Carlo
Claudio Mutini
Scarse notizie biografiche si hanno di questo gesuita, nato a Sant'Angelo le Fratte, in Basilicata, nel 1626. Dopo aver compiuto regolari studi teologici, intraprese [...] amore di Dio e delle santissime piaghe di Gesù. Gli stimoli all'amore della Croce e del patire e della frequente Comunione. Di più gli stimoli all'amore della Santissima Vergine Maria (Napoli 1692), Meditazioni sopra la sacra Cantica di Salomone per ...
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SILVESTRO II, papa
Massimo Oldoni
SILVESTRO II, papa. – Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d’Aurillac sono riferibili all’opera di Richero di St-Remi (949 ca.-post [...] alla presenza del legato pontificio Leone, riprese la querelle fra Arnolfo e Gerberto, ma quest’ultimo si trovò escluso dalla comunione con decreto papale. L’arcivescovo di Reims ribatté: «Non esiste potere di alcuno, sia vescovo o papa, che escluda ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] confessione, di cui sono esaminati la natura e i segni interiori e esteriori del suo pieno soddisfacimento. Confessione e comunione, di cui si propugna l'uso frequente in un altro opuscolo di grande importanza per la conoscenza della dottrina mistica ...
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GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] tavole di riproduzione dei dipinti ospitati alle esposizioni triennali.
Una delle prime opere pittoriche del G. fu La prima comunione di s. Luigi Gonzaga, pala eseguita su commissione di Carlo Candrini e collocata nel settembre del 1846 nella chiesa ...
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CALINI (Calino), Ludovico
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel feudo paterno di Calino, ora frazione di Cazzago San Martino (Brescia), il 9 genn. 1696 dal conte Vincenzo e da Teodora Gonzaga Martinengo. Il [...] Certiores del 13 nov. 1742ai vescovi d'Italia, in cui, pur riconoscendo il diritto dei fedeli di chiedere la comunione durante la messa, rimetteva la materia alla disciplina vescovile che avrebbe anche potuto in alcuni casi giudicare inopportuno che ...
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MALVEZZI, Pirro
Giorgio Tamba
Nacque a Modena nel 1429, ultimo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio, esuli da Bologna dopo il fallimento dell'azione che avevano intrapreso a favore [...] probabilmente naturali e della cui madre si ignora il nome. Ebbe residenza nella casa avita, in parrocchia di S. Sigismondo, in comunione di beni e di vita coi fratelli. Partecipò dei titoli loro concessi: conte di Castel Guelfo per nomina di Pio II ...
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GIUSEPPE Moscati, santo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque a Benevento, il 25 luglio 1880, da Francesco e Rosa De Luca.
Il padre, magistrato e presidente del tribunale di Benevento, in gioventù aveva [...] dai poveri e dai sacerdoti. Prima di visitare, era solito consigliare ai malati di confessarsi e di fare la comunione. Secondo Manganelli (1996) "per Moscati, la medicina è soprattutto espediente di conversione, mezzo per giungere all'anima dei ...
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ROMAGNANO, Ludovico
Giancarlo Andenna
(da). – Nacque in data imprecisata, nella prima metà del Quattrocento, da Orsino di Romagnano, fratello del vescovo di Torino Aimone; il nome della madre è ignoto.
Orsino [...] di Breme (1428) e contro il comune stesso di Chieri. Celebrò inoltre due sinodi (1427, 1431), ribadendo l’obbligo della comunione pasquale per i fedeli e l’impegno per il clero beneficiato di redigere inventari dei beni (immobili e mobili) delle ...
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comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...