FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] in cicli di conferenze: in esse certo uno dei messaggi piùreiterati e significativi sarà quello dedicato alla pratica della comunione frequente: le suggestioni in tal senso provenivano da Battista da Crema e dal suo opuscolo Viadella aperta verità ...
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CANIGIANI, Barduccio
Julius Kirshner
Nato intorno alla metà del XIV secolo da Piero di Donato, il C. proveniva da un'antica famiglia patrizia di Firenze imparentata con la madre del Petrarca, Eletta [...] "iuvenis aetate, moribus canus Florentinus origine: sed omnibus (meo iudicio) virtutum floribus adornatus"; e della sua comunione spirituale con la santa: "...quem ipsa sacra virgo postmodum, ut comperi, tenerius ceteris diligebat; et puto propter ...
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BECCHETTO, Giacomo
Cecil Grayson
Nacque a Monza da famiglia nobile, negli ultimi anni del sec. XIV; mancano notizie della sua infanzia edella sua adolescenza. Giovane, lo troviamo tra gli allievi di [...] privilegio la cittadinanza milanese. Dotato di temperamento mistico e fortemente incline alla religione, il B. fu accolto nella comunione spirituale dell'Ordine di S. Francesco e nel 1440 ebbe il cordone del terzo ordine.
Morto Francesco Maria ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] quattro anni del corso ordinario e un anno di perfezionamento. In questi anni la formazione intellettuale del C. matura in comunione con i suoi interessi per la vita politica. Prima del Gentile fu l'insegnamento di G. Saitta, titolare della cattedra ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] e architetto bolognese M.A. Chiarini. Agli stessi anni sono ascrivibili l'Ultima comunione di s. Ambrogio, firmata, in S. Ambrogio, in cui il modello della Comunione di s. Girolamo di Agostino Carracci si dimostra ancora attivo (Turchi, p. 109 ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria. – Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi [...] cattolico per eccellenza. Dunque non solo con un fratello cristiano, ma con un fratello israelita o pagano, io mi sento in comunione spirituale, se egli crede e spera e ama», scriveva in una lettera del 1924 (Cronaca degli inizi, 20022, p. 80). «Io ...
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SOLIMENA, Angelo
Augusto Russo
SOLIMENA, Angelo. – Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 17 novembre 1629, da Orazio e da Angela Perreca, e venne battezzato il giorno seguente nella locale [...] a Pizzofalcone. Coeva alla cupola nocerina è la decorazione a fresco, con la Caduta della manna (assai guasta) e la Comunione degli apostoli, in una delle absidi laterali della cattedrale di Salerno.
Dopo la Pietà (1678) per S. Bartolomeo a Nocera ...
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DORIA, Brancaleone
Giovanni Nuti
Figlio di Brancaleone e di una concubina, Giacomina, nacque nel 1337, probabilmente in Sardegna. Nel 1350 il padre, insieme coi fratello Manfredi, si accordò col re [...] nel 1357). Questi accordi trasformarono il D. nel più fido alleato di re Pietro nell'isola, rompendo un lungo periodo di comunione di interessi tra la famiglia Doria e la casa d'Arborea. Per rafforzare i legami col potente feudatario sardo, nel 1361 ...
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ZAPATA Y CISNEROS, Antonio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Madrid l’8 ottobre 1550, secondogenito di Francisco I, conte di Barajas, e di María Clara de Mendoza.
Il padre era stato regidor di Cordoba al [...] Constituciones sinodales, nella quali si approfondivano i temi dell’amministrazione dei sacramenti (battesimo, confessione, comunione annuale soprattutto), della lotta alla superstizione magica, ancora ben radicata fra i fedeli, della necessaria ...
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ARCO, Prospero d'
Gerhard Rill
Nacque il 14 ag. 1522, probabilmente ad Arco, dal conte Nicolò e da Giulia Gonzaga. Studiò arti a Bologna (prima del 1542) ed a Roma, dove, tramite il suo maestro Antonio [...] , donde nuovi conflitti con la S. Sede. Con intima persuasione sostenne le richieste del governo imperiale circa la comunione sub utraque specie (concessa da Pio IV nel 1564) e il matrimonio degli ecclesiastici di contro al "partito" spagnolo ...
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comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...