BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] si uccide in una esaltata identificazione con l'agnello del Signore; ma, nel quadro tragico, si salva un sentimento di comunione fra gli umili e i diseredati, cui si aggancerà il cristianesimo del B. successivo. Nel Brigante, infine, la polemica si ...
Leggi Tutto
RONCHELLI, Giovanni Battista
Paolo Vanoli
– Nacque a Castello Cabiaglio, nei pressi di Varese, il 1° febbraio 1715, da Giacomo Antonio, facoltoso mercante, e da Maria Grazia Porrani, figlia del pittore [...] degli anni Sessanta Ronchelli fu attivo in Piemonte, con prestigiose commissioni nel duomo di Vercelli (tela con la Comunione di s. Ambrogio morente, intrisa di ricordi magatteschi; Giovio, 1784, p. 446; Parravicini, 1993b, in Parravicini - Perotti ...
Leggi Tutto
CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] s.d.; Responsoria chori ad cantwn Passionis D.N.I.Ch., a due voci pari, ibid. 1903; Canzoncine per la SS. Comunione, a una voce di fanciullo con accompagnamento d'organo o d'armonio, ibid. 1904; Harmonium comitans (facillimum tribus Partibus tantum ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente primogenito, di quel Gherardo che venne decapitato a Napoli insieme con [...] , che avvenne il 31 luglio 1299. Pochi anni dopo, d'accordo col fratello Ranieri, decise di porre fine alla comunione dei beni e dell'abitazione, procedendo alla divisione del loro patrimonio. In particolare, ci è rimasto il documento relativo alla ...
Leggi Tutto
CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] sono frutto tele come la S. Caterina (Périgueux, Museo), o la S. Teresa (Milano, Pinacoteca di Brera, dono Testori), o la Comunione di una santa, un po' più tarda (New York, coll. Hamilton), insieme con la variante a Leningrado, Ermitage (Brunori, in ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] sostanziale coesione del gruppo familiare, destinatario pressoché esclusivo delle disposizioni testamentarie dei vari fratelli, e nella comunione dei beni ereditati dal padre prolungatasi a lungo. La divisione dell'eredità, sancita da un accordo ...
Leggi Tutto
LETTO, Alessandrina da
Mario Sensi
Figlia di Nicola (Cola), signore di Letto e di Torre Terre, nacque a Sulmona poco prima della fine del XIV secolo.
Ipotetica la data, 1385, proposta da Iacobilli (1628), [...] Beata Angelina). Così le monache di S. Lucia, per tre anni, rimasero "sença cura delli frati e sença confessione né comunione" (Ricordanze, p. 174). Intervenne allora Martino V obbligando, a tal fine, i frati minori di S. Bartolomeo. Gli osservanti ...
Leggi Tutto
ARGIRO
Armando Petrucci
Nacque a Bari, negli ultimissimi anni del secolo X o nei primissimi dell'XI, da Melo, ricco e influente cittadino, e da Maralda. Quando la prima rivolta delle città di Puglia, [...] del clero costantinopolitano guidato dal patriarca Michele Cerulario. Costui ebbe violenti scontri con A. e gli rifiutò più volte la comunione. Ma A. riuscì a far accettare i suoi programmi e ad ottenere ai primi del 1051 la carica di "μάγιστρος ...
Leggi Tutto
VILLADICANI, Francesco di Paola
Giovan Giuseppe Mellusi
– Nacque a Messina il 22 febbraio 1780, da Mariano Ferdinando, principe di Mola, marchese di Condagusta, barone di Lando, Pirago e Cartolano, [...] del 1850, su sollecitazione di Pio IX si tenne a Palermo la sacra congregazione dei vescovi siciliani per «rinvigorire la comunione dei fedeli con la Santa Sede su questioni di dogma e di morale, sui mezzi per garantire l’autonomia istituzionale ...
Leggi Tutto
OLIVES, Girolamo
Antonello Mattone
– Nacque a Sassari forse nel 1505 da Giacomo e da Costanza Sambigucci.
Il padre, avvocato, ricoprì alcune importanti cariche pubbliche: nel 1526 quella di consigliere [...] usi e le consuetudini locali – si veda, per esempio, la trattazione sul matrimonio a sa sardisca, considerato non come comunione universale di beni, ma solo dei frutti – per passare poi alle vere teorie giuridiche, costruite con spirito pragmatico su ...
Leggi Tutto
comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...