SPANNOCCHI, Ambrogio
Guido De Blasi
– Nacque a Siena tra il 1415 e il 1420 da Nanni di Ambrogio, mercante, esponente di una famiglia originaria del vicino borgo di Spannocchia e impiantata nella città [...] Venturi, da cui ebbe una figlia di nome Andrea.
Si hanno poche informazioni circa la sua giovinezza e la formazione: visse in comunione dei beni con la matrigna e la sorellastra per due anni dopo la morte del padre, occorsa nel 1433; il 5 gennaio ...
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BRONDI, Maria Caterina
Adriano Prosperi
Nacque a Sarzana il 24 marzo 1684; i suoi genitori vi possedevano una bottega ed erano "soliti mercanteggiare con decoro", anche se la B. abitualmente si presentava, [...] . Il vescovo la fece esorcizzare nel 1703, ma, poiché i fenomeni non cessavano, si decise che la B. doveva ricevere la comunione in ore e in luoghi non esposti alla pubblica curiosità.
Si formò intorno a lei una piccola comunità di devoti che la ...
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UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] a Perugia nel rione di porta Eburnea, parrocchia di S. Angelo. Nel 1361 Baldo, Pietro e Angelo vivevano ancora insieme, in comunione di beni, in porta S. Pietro, parrocchia di S. Lucia, in una casa dal cui ampliamento deriverà il primo dei due ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] gli Estensi e la Camera apostolica. Acquisita piena autonomia con la morte del padre nel 1367 e lo scioglimento della comunione ereditaria con i fratelli nel 1370, il G. dette ulteriore impulso alla propria attività di banchiere e iniziò a investire ...
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SETTE, Guido
Sandra Macchiavello
SETTE, Guido. – Nacque nel 1304 da famiglia originaria della Lunigiana; in quanto ai genitori conosciamo il nome della madre, Caracosa, che Sette cita nel suo testamento.
La [...] Familiares, si coglie la qualità del legame intessuto tra i due amici lungo tutto l’arco della vita, basato su comunione di svaghi infantili, di studio, d’interessi e in parte d’ideali. Il complesso carattere letterario delle lettere petrarchesche ...
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DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] di d. Cipriano Aristasio a mons. de' Liguori. Si esamina quali sieno i veri sentimenti di Santa Chiesa sopra la frequente comunione, redatto sulla scorta della polemica sorta tra il giansenista Aristasio e il de Liguori. Tra il 1766 e il 1769 il D ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] strazianti e liberatrici del romanzo La memoria di Stefano, Milano 1970), destinando la famiglia a un circuito di comunione intensamente cristiano e patriarcale secondo il costume veneto. Nel 1929, abbandonati gli studi, entrò come impiegato nella ...
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DOMENICO Savio, santo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Riva presso Chieri (Torino) il 2 apr. 1842, secondogenito di Carlo Savio e di Brigida Gaiato.
Il padre, un contadino originario di Mondonio in provincia [...] inferiore e prima superiore) uniche esistenti nella frazione. Oltre che per la religiosità (gli fu permesso di accostarsi alla prima comunione a sette anni, mentre allora era uso non farla prima dei dieci-dodici), si distinse per il profitto. Poiché ...
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POSSEVINO, Antonio
Emanuele Colombo
POSSEVINO, Antonio. – Nacque a Mantova nel 1533 da Francesco e Caterina, in una famiglia di orefici di origini piemontesi. La notizia che i genitori fossero di origini [...] a buon fine: le richieste del re, tra cui l’approvazione di un clero uxorato, della liturgia in volgare e della comunione sotto le due specie, non furono accettate da Roma; Giovanni III abbandonò il progetto di conversione ed espulse la Compagnia di ...
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CANAL, Giovanni Battista
Luigi Menegazzi
Figlio di Fabio e di Maria Soardi, nacque a Venezia il 10 sett. 1745.
Fabio, nato nel 1701 a Venezia, figlio naturale del nobile Paolo Emilio di Vincenzo e di [...] e in diverse chiese. L'opera più significativa è il grande soffitto della chiesa dei SS. Apostoli rappresentante la Comunione degli Apostoli e l'Esaltazione dell'Eucarestia, completato nel 1753(le architetture sono di Pietro Gaspari) e restaurato dal ...
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comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...