MARINI, Niccolò
Carlo Fantappiè
– Nacque a Roma il 20 ag. 1843 da Emanuele (discendente da un’antica famiglia apparentata con i Salviucci, che da diversi decenni dirigevano la tipografia della Camera [...] come si legge nel sottotitolo del frontespizio, a «facilitare l’unione delle Chiese dissidenti», ossia il ritorno di esse alla comunione con Roma.
L’orientamento del periodico era del resto espresso dal nome del cardinale letterato bizantino che, nel ...
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BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] 24 ottobre. Due giorni dopo una riunione del Magistrato della riforma stabiliva di controllare strettamente la frequenza alla comunione dei professori e una rigorosa applicazione delle regie costituzioni. La giubilazione metteva a riposo il B. con ...
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CHIAVARI, Fabiano (Fabiano da Genova)
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1489 in una antica famiglia originaria di Chiavari trasferitasi a Genova fin dal XII sec., che aveva dato alla Chiesa [...] una crisi così profonda da minacciarne la stessa coesione, ma anche di un'amicizia fatta di reciproca stima e di intima comunione di pensiero che si protrasse ben al di là del periodo in cui i due uomini furono legati da un rapporto gerarchico ...
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MALATACCA, Giovanni
Francesco Storti
Originario di una famiglia popolare emiliana, attestata e accreditata a Bologna sin dalla metà del secolo XIII, nacque a Reggio nell'Emilia in una data imprecisata [...] egli l'aveva già concesso, al figlio fossero date in sostituzione 100 once d'oro l'anno.
I due agivano sempre in comunione d'intenti e se, quando si profilò una guerra tra Firenze e la grande compagnia del Landau, che gravava sui territori della ...
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DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] a Corbetta, presso Milano, a ornamento della cappella fondata dal marchese Gottardo Frisiani nel 1649. I dipinti, che raffigurano la Comunione di s. Luigi Gonzaga e il Commiato di s. GiovanniBattista, sono assicurati al pittore da una scritta a tergo ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] i gesuiti. Il C. aveva cominciato a prestar ascolto a due "heremiti" che si scagliavano contro la pratica devota della comunione frequente, incoraggiata dai gesuiti; ma la lettera del 12 giugno 1554 con cui il Palmio informa delle sue preoccupazioni ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] dall'E., mentre il Graf gli attribuisce la versione araba di uno scritto di Luis de Granada sui sacramenti della confessione e della comunione (IV, p. 214). L'E. è invece l'autore del At Ta'lim al-masīḥī, la traduzione in arabo del catechismo latino ...
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PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco. – Nacque a Militello il 17 marzo 1575 da Caterina Barresi, marchesa di Militello, e da Fabrizio [...] di Giovanna, che aveva messo a frutto le sue risorse personali e aveva intentato una causa alla figlia per sciogliere la comunione dei beni stipulata al momento delle nozze, questo al fine di proteggere la sua dote dall’avidità del suocero. Nel 1623 ...
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MADAO (Madau), Matteo
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Ozieri, nella Sardegna settentrionale, da Pietro e Martina Sanna il 17 ott. 1733 (non il 9 genn. 1723, secondo una tradizione ottocentesca).
Studiò [...] che lo accusava di profittare della credulità popolare rinverdendo i fasti dei miracoli eucaristici e della "frequente comunione". Instancabile promotore dell'uso dell'"idioma patrio" nelle cerimonie religiose e nelle pratiche devozionali, il M ...
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TARTAGLIA, Ferdinando
(Fernando).
Anna Scattigno
– Nacque a Parma il 1° ottobre 1916 da Luigi e da Silvia Azzali. Il padre era un imprenditore nell’abbigliamento militare, la madre morì prematuramente [...] ), contratto con rito civile a Sanary-sur-Mer l’8 aprile 1950, fu di breve durata. Riammesso da ultimo nella comunione cattolica, morì a Firenze il 24 giugno 1988. Aveva chiesto che il suo funerale avesse carattere «religiosissimo» (Cattaneo, 2002, p ...
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comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...