FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] : soltanto chi "pubblicamente e notoriamente" si dichiarava contrario all'osservanza di essa doveva essere escluso dalla comunione. Negli ambienti più fortemente antigiansenisti questa enciclica apparve troppo debole. Il F. fu sospettato di essere ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] , opere di devozione, quali le nove Aspirazioni ai SS. Angeli Custodi e le trentasei Lezioni da recitarsi prima della comunione, nonché il testo in versi di un oratorio musicale sull'Assunzione.Dal suo volontario isolamento il C. usci soltanto alla ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] della chiesa dei Servi di Forlì (Tumidei, 2005, pp. 50 s.).
Confermò in patria il ruolo di primo pittore la grande Comunione degli Apostoli (Forlì, Musei S. Domenico) del 1506, con la lunetta raffigurante la Pietà, poi tagliata in forma rettangolare ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] dei "Tre Capitoli". I vescovi scismatici della Venetia furono, con una serie di solenni cerimonie, accolti nuovamente nella comunione della Chiesa di Roma, dopo aver riconosaiuto ed accettato le deliberazioni dei concili V e VI ecumenici contro il ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] (Chronica, in Mon. Germ. Hist., Scriptores, VII, Hannoverae 1846, p. 705), B. X, dapprima scomunicato, fu riammesso nella comunione laica e obbligato a vivere a S. Maria Maggiore; per Bonizone, infine, egli avrebbe pubblicamente ammesso le sue colpe ...
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TOMASI, Isabella (in religione Maria Crocifissa della Concezione)
Sara Cabibbo
– Nacque ad Agrigento il 29 maggio 1645, seconda dei sei figli di Giulio Tomasi e di Rosalia Traina, duchi della città siciliana [...] cogliere gli eventuali «manifesti segni» dell’intervento divino: estatica, radiosa come un serafino dopo aver preso la quotidiana comunione, con le «guance deseccate e la bocca ingenerita» durante le convulsioni, scossa «da amorosi sospiri e respiri ...
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ROSA da Viterbo, santa
Maurizio Ulturale
ROSA da Viterbo, santa. – Nacque a Viterbo nel 1233, secondo la tradizione che la vuole diciottenne (la giovane età, benché non precisata, risulta confermata [...] a tal riguardo Casagrande - Rava, 2012, p. 1018 nota 2), rappresentando, a ogni modo, un serio pericolo per quella comunione di intenti e per le alleanze cittadine che spingevano alla collaborazione l’aristocrazia filoimperiale della città e gli ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] Francia ed in Inghilterra, adempie a un'opera solenne di conciliazione morale, ed è come il simbolo della comunione universale del sapere fra le nazioni sorelle" (ibid.). L'ortodossia diventava in questo modo un espediente per usare alternativamente ...
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VISCONTI (di Pisa), Federico
Mauro Ronzani
VISCONTI (di Pisa), Federico. – Nacque a Pisa, nei primi anni del Duecento, da Enrico di Ricoveranza: quest’ultimo era con ogni probabilità nipote ex avo di [...] altresì che in passato questa situazione era stata per la città foriera di disgrazie, mentre nei momenti di comunione con la Sede apostolica erano stati riportati brillanti successi. Nella primavera del 1268 Pisa accolse trionfalmente Corradino di ...
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ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] tutti i dibattiti più importanti della sessione: quelli sull'obbligo di residenza dei vescovi, sul sacramento del matrimonio, sulla comunione al calice. Nel dibattito sull'obbligo di residenza si schierò con i "conservatori" e si oppose alla mozione ...
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comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...