CONCA, Giovanni
Olivier e Geneviève Michel
Figlio di Giacomo, nacque a Gaeta verso il 1690. Era cugino di Sebastiano ma presto fu creduto suo fratello talmente erano stretti i legami di amicizia e di [...] e lo Sposaliziodella Vergine, opere di qualità superiore alle precedenti; a S. Maria della Concezione, un Cristo che dà la comunione al beato Bernardo da Corleone insieme con il bozzetto, conservato in sagrestia; a S. Salvatore in Corte (S. Maria ...
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LUZZATTO, Mošes Ḥayyim (Ramḥal)
Lisa Saracco
Nacque nel 1707 a Padova da Jacob e da Diamante, appartenenti al ramo patavino della famiglia, i quali garantirono al figlio un'ottima educazione, introducendolo [...] esposizione di ogni tipo di problema che avrebbe potuto ostacolare la perfezione religiosa ed etica e il raggiungimento della comunione mistica con Dio. Anche la passione per il dramma allegorico tornò con il La-Yešarim Tehillah (Preghiera per i ...
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Zavattini, Cesare
Cristina Jandelli
Soggettista e sceneggiatore, scrittore e giornalista, nato a Luzzara (Reggio Emilia) il 20 settembre 1902 e morto a Roma 13 ottobre 1989. Con il suo lavoro complessivo [...] Z. intese inserirsi in un quadro di poetica di gruppo: gli esiti più alti vennero raggiunti con i soggetti di Prima comunione (1950) di Blasetti e di Bellissima (1951) di Visconti e con la partecipazione all'ideazione e alla sceneggiatura del film di ...
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GENNARO (Ianuarius)
Carla Casciotti
Ignoriamo luogo e data di nascita di G., vescovo di Cagliari tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le notizie a lui relative giunte sino a noi derivano [...] intervento e che in esso lo avevano confermato: consiglieri che ha escluso, in forza della sua autorità apostolica, dalla comunione della Chiesa per due mesi.
In altre circostanze, invece, G. assunse un comportamento degno del ruolo che ricopriva ...
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CEVOLI, Florida (al secolo, Lucrezia Elena)
Giuseppe Pignatelli
Undicesima di quattordici figli, nacque a Pisa l'11 nov. 1685 dal conte Curzio, figlio di Domenico, e da Laura della Seta. Ebbe un'educazione [...] della povertà assoluta, vietando la proprietà personale di qualsiasi oggetto. Introdusse l'uso delle novene e della frequente comunione, anche in questo in contrasto con i sostenitori della "regolata devozione" che prendeva piede tra i cattolici più ...
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D'ASTI (D'Aste, d'Asta, dell'Asta, dell'Aste), Andrea
Mario Alberto Pavone
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. di Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 20 apr. 1674 (Sanduzzi, 1924). Le fonti concordano [...] , Monasteri soppressi, vol. 4540, ff. 7r-8r). L'indirizzo assunto in questa fase finale, di cui fa parte anche la Comunione degli apostoli (firm. e dat. 1718) della chiesa dei SS. Pietro e Paolo a Montecorvino Rovella (commissionatagli dal vescovo di ...
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GARBI, Antonio Maria
Paolo Di Paola
Nacque a Tuoro sul Trasimeno il 21 maggio 1718 da Domenico e Nocenza (Perari, pp. 65, 69; Perugia, Archivio arcivescovile, Parrocchia di S. Maria Maddalena di Tuoro, [...] di nascita e di morte - che fu anche miniatore. Artista discreto e vivace ritrattista, realizzò nel 1797 una tela con la Comunione degli apostoli, s. Michele Arcangelo e s. Giuseppe nella chiesa di S. Matteo a Cannara, in cui, accanto a reminiscenze ...
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BONGALLO, Scipione
Adriano Prosperi
Nacque a Roma nel 1501. Nei suoi studi, che furono dedicati prevalentemente alle lettere greche e latine, ebbe come maestro l'agostiniano trentino Niccolò Scutelli, [...] come la formazione dell'Indice, il diritto di visita dei vescovi nei confronti degli esenti, la concessione ai laici della comunione sotto le due specie, il problema dei matrimoni clandestini. Ma la conclusione del concilio non lo vide tra i presenti ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] di S. Maria, consacrò patriarca di Costantinopoli Mena, in luogo di Antimo, da lui sospeso come eretico dalla comunione dei fedeli. Ad A., perché lo approvasse, presentarono professioni di fede diofisite così il nuovo patriarca come l'imperatore ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] cattedrale. In questa occasione furono approvati statuti sulla liturgia e sugli oggetti liturgici, sulla confessione, sulla comunione degli ammalati, sui costumi del clero, sui benefici, sul patrimonio della Chiesa, sulle vertenze giudiziarie dei ...
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comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...