Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] deserto della Calcide negli anni 376-377, Girolamo chiede a D. chiarimenti su problemi di terminologia trinitaria e sui rapporti di comunione tra alcuni monaci a lui vicini e i vescovi di Siria; D., a quanto risulta, non sembra aver dato risposta a ...
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BANDIERA, Benedetto
Francesco Santi
Nacque a Perugia nel 1557, secondo il Pascoli e il Lupattelli, nel 1564 secondo il Bombe (in Thieme-Becker) e lo Gnoli; erroneamente l'Orlandi lo ricorda vivente [...] (Madonna e santi,1611), S. Maria della Misericordia (Natività),S. Francesco al Prato (Madonna col Bambino e santi,1605; Comunione di s. Bonaventura),S. Maria di Colle (Madonna di Costantinopoli,1614). Ma le sue opere più importanti furono eseguite ...
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Imprenditore italiano (n. Roma 1965). Nato in una famiglia di imprenditori edili, molto nota nella capitale anche per la sua vicinanza al Partito Comunista Italiano, dopo aver conseguito la laurea in Ingegneria [...] scegliere di investire nel mondo dell’editoria (fra gli altri, finanziando per un breve periodo Il Sabato, settimanale di Comunione e Liberazione) e della finanza (con partecipazioni sia nella Banca di Roma, che in Capitalia e Unicredit). Noto anche ...
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Buonarroti, Filippo
Rivoluzionario e uomo politico (Pisa 1761 - Parigi 1837). Si laureò in giurisprudenza all’università di Pisa. Avvicinatosi alle idee riformatrici, aderì alla massoneria e pubblicò [...] incarcerato per alcuni mesi. Durante la detenzione conobbe François-Noël Babeuf, teorico di una società comunista fondata sulla «comunione dei beni e dei lavori». Uscito dal carcere, e spostatosi sulle posizioni di Babeuf, partecipò alla formazione ...
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FERLONI, Pietro
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Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo arazziere attivo a Roma dal 1717, quando fu nominato direttore della fabbrica pontifidi S. Michele fondata nel 1710 per volere di [...] -1761 c.), La resurrezione di Lazzaro (1761), La Circoncisione di Nostro Signore (1762-1763 c.), l'Adorazione dei magi (1763), la Comunione degli apostoli (1760) e, del 1767, l'Assunzione (De Strobel, 1989, pp. 63-66, figg. 65-75).
De Strobel (pp. 64 ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] atto notarile del 26 luglio 1362 con il quale il F. e Fantuzzo procedettero alla divisione dei beni che erano ancora in comunione con gli zii. A seguito di tale divisione essi ottennero la piena proprietà, oltre che di una casa di notevoli dimensioni ...
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Riformatore religioso (Figline 1543 - Roma 1597). Le sue idee lo avvicinavano al pensiero dei platonizzanti propensi a una larga tolleranza religiosa sulla base d'una semplificazione e riduzione dei dogmi. Contro [...] dei protestanti e sotto l'influsso di visioni, chiese e ottenne di essere riammesso, a Praga, nel 1585, nella comunione cattolica. Non ben visto in quegli ambienti cattolici, dovette recarsi nei Paesi Bassi. Morì a Roma, decapitato e arso ...
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BRONDI, Maria Caterina
Adriano Prosperi
Nacque a Sarzana il 24 marzo 1684; i suoi genitori vi possedevano una bottega ed erano "soliti mercanteggiare con decoro", anche se la B. abitualmente si presentava, [...] . Il vescovo la fece esorcizzare nel 1703, ma, poiché i fenomeni non cessavano, si decise che la B. doveva ricevere la comunione in ore e in luoghi non esposti alla pubblica curiosità.
Si formò intorno a lei una piccola comunità di devoti che la ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] gli Estensi e la Camera apostolica. Acquisita piena autonomia con la morte del padre nel 1367 e lo scioglimento della comunione ereditaria con i fratelli nel 1370, il G. dette ulteriore impulso alla propria attività di banchiere e iniziò a investire ...
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DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] di d. Cipriano Aristasio a mons. de' Liguori. Si esamina quali sieno i veri sentimenti di Santa Chiesa sopra la frequente comunione, redatto sulla scorta della polemica sorta tra il giansenista Aristasio e il de Liguori. Tra il 1766 e il 1769 il D ...
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comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...