. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] mentre gli altri beni rimangono in possesso di lei. Per i beni acquistati dopo il matrimonio vige il principio della comunione degli acquisti. Morto il marito, la vedova può restare nella casa. Essa non può trasferire nessun bene ad estranei, perché ...
Leggi Tutto
Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] Nella chiesa si distinguono tre parti: 1. il qenēmāḥlēt, dove stanno i cantori o debterā; 2. il qedaest, dove si amministra la comunione al popolo; 3. il maqdas dove è l'altare col tābot, e dove si comunicano i celebranti e il re. Il tābot (tavoletta ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] a tutta prima le monache d'accoglierla, si mette a urlare: "vi metto dentro una santa, una che vive da comunione, una che ha le stimmate".
Se accostarsi alla storia della pietà veneziana seicentesca comporta l'incontro di vite segnate dall'amor ...
Leggi Tutto
comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...