Nella sua accezione empirica, il termine lavoro indica ogni attività di impiego di energie fisiche e intellettuali dell’uomo per la produzione o lo scambio di beni e/o servizi. In tale nozione si individuano [...] del rapporto di lavoro non sarebbe il contratto, bensì l’inserzione di fatto del prestatore nell’impresa, quale comunione di scopo tra datore di lavoro e lavoratore (cosiddetta teoria istituzionale comunitaria), con superamento della causa di scambio ...
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diritto Nel diritto pubblico romano, intercessio era il potere di veto, il cui esercizio consentiva di impedire il compimento di atti costituzionalmente rilevanti. In particolare, spettava: ai tribuni [...] .
Religione
Nella teologia cattolica, l’intervento di una creatura (Cristo come uomo, la Vergine, gli angeli e i beati, le anime del purgatorio e uomini viventi) a favore di altra creatura.
La dottrina dell’i. è un aspetto della comunione dei santi. ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] e le letterature celtiche v. celti; per la civiltà anglosassone, v. anglosassoni; per la Chiesa d'Inghilterra, v. anglicana, comunione. Per il complesso degli stati aventi come sovrano il re di Gran Bretagna, Irlanda, ecc., e costituenti quella che ...
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La convivenza successiva al matrimonio
Enzo Vincenti
Con la sentenza n. 1343 del 20.1.2011, la Cassazione ha escluso che possa avere effetti nel nostro ordinamento la sentenza ecclesiastica di nullità [...] quale consente lo scioglimento del matrimonio o la cessazione dei suo effetti civili qualora si accerti che la comunione spirituale e materiale fra i coniugi non possa essere mantenuta o ricostituita, così da ravvisarsi l’irrilevanza dell’invalidità ...
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Loris Tosi
Abstract
L’IRPEF è il tributo di maggiore importanza sotto il profilo quantitativo e qualitativo nel nostro ordinamento, in considerazione dell’ingente gettito che garantisce ed alla sua natura [...]
E ciò a prescindere dal regime patrimoniale adottato (separazione dei beni o comunione legale), fermo restando che, nel caso di comunione legale, i redditi prodotti dai beni oggetto di comunione sono imputati a ciascuno dei coniugi per metà del loro ...
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Marco Versiglioni
Abstract
Come la soggettività implica l’unicità, ossia, la giuridica indivisibilità, così il soggetto implica l’ ‘uno’, giuridicamente indivisibile. Perciò, si ha successione nel [...] sol perché l’erede adempiente realizzerebbe un pagamento di imposte non più insieme con altri (coeredi) ma in luogo di altri (comunione ereditaria o società irregolare) e, dunque, la rivalsa ex art. 64, co. 1, d.P.R. n. 600/1973 (a prescindere ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] la proprietà dei beni di consumo. La socializzazione dei mezzi di produzione non si sarebbe confusa con la comunione dei beni, perché ciascuno avrebbe avuto secondo le capacità e le opere (disuguaglianza nella ripartizione). Una discussa evoluzione ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] dell'eucarestia. Due erano gli elementi base di questa riforma: da un lato, l'invito ai fedeli alla comunione anche quotidiana, superando gli ultimi residui del rigorismo giansenista, e trasformando in possibilità concreta un auspicio che da decenni ...
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PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] dimostra il loro carteggio, il rapporto, pur nella diversità dei temperamenti, proseguì nel tempo all’insegna di una forte comunione e di una leale collaborazione. Gli scritti politici di Piscel mostrano l’influenza che ebbe su di lui il pensiero ...
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Minoranze nazionali
Ester Capuzzo
(App. II, ii, p. 327; III, ii, p. 127; V, iii, p. 495; v. minoranza, XXIII, p. 404)
Il concetto di minoranze nazionali viene generalmente adottato per definire - attraverso [...] esistono minoranze etniche, religiose o linguistiche, alle persone appartenenti a tali minoranze non sarà negato il diritto, in comunione con gli altri membri del loro gruppo, di godere della loro cultura, di professare e praticare la loro religione ...
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comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...