CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] quattro anni del corso ordinario e un anno di perfezionamento. In questi anni la formazione intellettuale del C. matura in comunione con i suoi interessi per la vita politica. Prima del Gentile fu l'insegnamento di G. Saitta, titolare della cattedra ...
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DORIA, Brancaleone
Giovanni Nuti
Figlio di Brancaleone e di una concubina, Giacomina, nacque nel 1337, probabilmente in Sardegna. Nel 1350 il padre, insieme coi fratello Manfredi, si accordò col re [...] nel 1357). Questi accordi trasformarono il D. nel più fido alleato di re Pietro nell'isola, rompendo un lungo periodo di comunione di interessi tra la famiglia Doria e la casa d'Arborea. Per rafforzare i legami col potente feudatario sardo, nel 1361 ...
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ARCO, Prospero d'
Gerhard Rill
Nacque il 14 ag. 1522, probabilmente ad Arco, dal conte Nicolò e da Giulia Gonzaga. Studiò arti a Bologna (prima del 1542) ed a Roma, dove, tramite il suo maestro Antonio [...] , donde nuovi conflitti con la S. Sede. Con intima persuasione sostenne le richieste del governo imperiale circa la comunione sub utraque specie (concessa da Pio IV nel 1564) e il matrimonio degli ecclesiastici di contro al "partito" spagnolo ...
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CABIANCA, Domenico
Domenico Caccamo
Nacque a Bassano intorno al 1520. Fonti attendibili indicano la sua condizione sociale e il suo mestiere: l'ambasciatore estense, che si trovava a Piacenza quando [...] membro del popolo cristiano. In due giorni consecutivi parlò contro il clero e la confessione auricolare, contro il sacramento della comunione e la messa (cfr. il dispaccio del Trotti e la narrazione del Corvi). Ma fu denunciato da due francescani e ...
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GHERARDI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 29 genn. 1475 da Francesco di Gherardo e da Costanza di Roberto Leoni.
La famiglia, tradizionalmente impegnata nella manifattura laniera, partecipava [...] dall'Oriente, attività che rivestì particolare importanza durante la carestia che colpì Firenze nell'autunno-inverno del 1528-29. Rimase in comunione di beni con i fratelli, Gherardo e Giovanni Battista, fino al 1528, benché a quella data già da un ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] alla massoneria bolognese. Nel febbraio 1866 a Bologna venne fondata una loggia massonica che nel marzo fu accolta nella Comunione nazionale. Sin dall'inizio i massoni bolognesi. si distinsero per la loro adesione alle idee democratiche che all ...
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FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] l'esercizio dell'attività di cambiatore. Raggiunta la maggiore età, i due fratelli mantennero per qualche tempo la comunione dei beni ereditari, ma la effettiva gestione di questi sembra ricadesse nelle mani più esperte e capaci del Foscarari ...
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DEL BENE, Iacopo
Sandra Marsini
Figlio di Francesco di Bene e di monna Tana Bardi, nacque all'inizio del primo decennio del 1300, non sappiamo se in Firenze - nel popolo di Ss. Apostoli, dove la sua [...] seppe accrescere considerevolmente i beni paterni, già di tutto rilievo. Svolse tuttavia la sua attività finanziaria essenzialmente in comunione di interessi e di intenti con il fratello. Alla morte del loro padre Francesco, il deposito bancario che ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] prelati dell'Italia del Nord e delle province tedesche. Nel settembre 1398, quando il G. e Bonifacio decisero di sciogliere la loro comunione e la stessa società in cui era partecipe anche Nicolò di Simone, l'attivo del banco fu stimato pari a 20.000 ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] anni solo con lui (ibid., n. 82), Si vede sottoposta a numerosi tmandati": il D. dapprima la obbliga a mangiare dopo le comunione e a non prestare fede alle visioni che le indicano di fare l'opposto; ma poi si convince delle "rationes" di Caterina e ...
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comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...