BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] si uccide in una esaltata identificazione con l'agnello del Signore; ma, nel quadro tragico, si salva un sentimento di comunione fra gli umili e i diseredati, cui si aggancerà il cristianesimo del B. successivo. Nel Brigante, infine, la polemica si ...
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CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] s.d.; Responsoria chori ad cantwn Passionis D.N.I.Ch., a due voci pari, ibid. 1903; Canzoncine per la SS. Comunione, a una voce di fanciullo con accompagnamento d'organo o d'armonio, ibid. 1904; Harmonium comitans (facillimum tribus Partibus tantum ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente primogenito, di quel Gherardo che venne decapitato a Napoli insieme con [...] , che avvenne il 31 luglio 1299. Pochi anni dopo, d'accordo col fratello Ranieri, decise di porre fine alla comunione dei beni e dell'abitazione, procedendo alla divisione del loro patrimonio. In particolare, ci è rimasto il documento relativo alla ...
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CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] sono frutto tele come la S. Caterina (Périgueux, Museo), o la S. Teresa (Milano, Pinacoteca di Brera, dono Testori), o la Comunione di una santa, un po' più tarda (New York, coll. Hamilton), insieme con la variante a Leningrado, Ermitage (Brunori, in ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] sostanziale coesione del gruppo familiare, destinatario pressoché esclusivo delle disposizioni testamentarie dei vari fratelli, e nella comunione dei beni ereditati dal padre prolungatasi a lungo. La divisione dell'eredità, sancita da un accordo ...
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LETTO, Alessandrina da
Mario Sensi
Figlia di Nicola (Cola), signore di Letto e di Torre Terre, nacque a Sulmona poco prima della fine del XIV secolo.
Ipotetica la data, 1385, proposta da Iacobilli (1628), [...] Beata Angelina). Così le monache di S. Lucia, per tre anni, rimasero "sença cura delli frati e sença confessione né comunione" (Ricordanze, p. 174). Intervenne allora Martino V obbligando, a tal fine, i frati minori di S. Bartolomeo. Gli osservanti ...
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ARGIRO
Armando Petrucci
Nacque a Bari, negli ultimissimi anni del secolo X o nei primissimi dell'XI, da Melo, ricco e influente cittadino, e da Maralda. Quando la prima rivolta delle città di Puglia, [...] del clero costantinopolitano guidato dal patriarca Michele Cerulario. Costui ebbe violenti scontri con A. e gli rifiutò più volte la comunione. Ma A. riuscì a far accettare i suoi programmi e ad ottenere ai primi del 1051 la carica di "μάγιστρος ...
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DURANDO, Antonio Maria
Guido Fagioli Vercellone
Impropriamente noto con il titolo di conte di Villa, sebbene questo titolo spettasse solo al padre, cui premori, nacque a Torino il 9 ag. 1760 da Felice [...] gusto poetico: però circa questi tratti marcatamente preromantici è di qualche aiuto la conoscenza della sua intrinseca amicizia e comunione d'idee con Prospero Balbo, nelle cui poesie giovanili è riscontrabile un forte influsso dei poemi ossianici e ...
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FRANZONI, Giacinta
Francesca Medioli
Nacque a Brescia il 28 luglio 1678 da Giovan Battista del quondam Pietro Paolo e da Maria Manera.
La famiglia, originaria di Chiari, apparteneva probabilmente al [...] la supervisione dell'Alghisi, prevedono un regime severo, sull'impronta di quello monastico, con vita comune, messa quotidiana, comunione frequente, regola del silenzio. Tuttavia, era prevista l'uscita quotidiana per recarsi in chiesa e le visite ai ...
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DARDANONE, Gaetano
Vittorio Caprara
Nacque a Milano nella parrocchia di S. Andrea alla Pusterla il 16 genn. 1688 dal "segretario" Ferdinando e da una Angela Maria (S. Francesco da Paola, Arch. parrocchiale, [...] benché discontinuo qualitativamente, si conservano in Milano altre due tele del D. di soggetto religioso: quella con La comunione di s. Stanislao Kotska, eseguita per l'Arciconfraternita del SS. Sacramento del duomo e attualmente posta nel chiostro ...
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comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...