PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] Giuliano non avrebbe partecipato al pranzo, i cospiratori decisero di agire in Duomo. Quando l’officiante prese la comunione, segnale convenuto per dare avvio all’azione, Bandini, Francesco de’ Pazzi e altri accerchiarono Giuliano e lo pugnalarono ...
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BETTONI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bogliaco, nei pressi di Salò, il 5 settembre 1722, dal conte Domenico e da Caterina Bernini. Compì il corso regolare degli studi (grammatica, umanità e [...] Puiati, 5 febbr. 1785).Nel governo delle diocesi, vagheggiando anch'egli il mito delle "origini", inclina a sostenepe un regime di comunione fra vescovo e sacerdoti, ma riconosce che vi è una differenza di gradi fra il potere dei vescovi e quello dei ...
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PAGLIARO, Antonino
Tullio De Mauro
PAGLIARO, Antonino. – Nacque a Mistretta (Messina) il 1° gennaio 1898, da Vincenzo e da Grazia Passarello, in una famiglia ragguardevole di possidenti e professionisti [...] nel finale però si chiude con l’attribuire al totalitarismo e quindi al fascismo il ruolo egemone di promotore della comunione politica nazionale italiana. La sua adesione al fascismo fu indubbia, anche se collegata a complesse motivazioni di ordine ...
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GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] che entrò in vigore il 28 giugno 1908, nonché alla stesura del decreto Quam singulari dell'8 ag. 1910 sulla comunione dei fanciulli, profondamente innovativo, e del motu proprio sulla riforma del breviario e del messale. Di somma importanza fu poi ...
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LISI, Nicola
Monica Marchi
Nacque a Scarperia, nel Mugello, l'11 apr. 1893 da Giuseppe, piccolo possidente, e da Anna Savi. Nella sua città il L. portò a termine il corso di studi primari e poi si trasferì [...] forse di molti tra i presenti. Così penso, perché domando a Dio che Firenze sia salvata dalla guerra, mi sento dilatato in comunione e perciò uscito dall'angustia di me stesso" (p. 160). Con uno stile controllato ed elegante, con toni delicati ed ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] aveva proposto (anche, tra gli altri, a Cornelis Jansen e Arnaud d'Andillis) un programma per screditare i vescovi, la comunione frequente, il valore delle opere buone e altro: il programma, cioè, che si sarebbe concretato nel Settecento col trionfo ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] . 1808 ottenne il permesso di inviare a Pontecorvo due quadri con S. Anna e la Vergine e S. Carlo che fa la prima comunione a s. Luigi Gonzaga per la chiesa dei padri dottrinari, valutati 400 scudi (Arch. di Stato di Roma, Camerale II, Antichità e ...
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GOTTARDI, Giovanni
Anna Tambini
Nacque a Faenza il 27 dic. 1733 da Giovanna Carradori e Francesco Maria, muratore, detto fra Barbino (Strocchi).
Nel 1750 dipinse la Madonna del Buon Consiglio (Faenza, [...] di S. Pietro in Vincoli; in quest'opera il rimando a Unterperger si mostra quasi letterale, in particolare con la Comunione degli apostoli (1782: Felicetti) conservata nel duomo di Jesi e con le due Teste di apostoli (Roma, collezione Lemme, ripr ...
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DELLA LUNA, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1410 da Francesco di Pierozzo e da Alessandra di Filippo di Leonardo Strozzi.
Ebbe sei fratelli: due a lui maggiori d'età, Pierozzo e Giovanni; [...] con i suoi studi o con l'amicizia che lo legava ai suoi corrispondenti. Da esse deriva un'ulteriore testimonianza della comunione di idee e di propositi del circolo letterario dei giovani umanisti fiorentini attivo intorno al 1430 e negli anni ...
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PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] Nordafrica migliorò la situazione militare, fornendogli materiali retorici per promuovere molteplici edizioni di pamphlets che esaltavano la comunione di spiriti e di intenti fra soldati italiani e tedeschi (Cosa hanno fatto gli inglesi in Cirenaica ...
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comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...