CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] e agli equipaggi, celebrò una messa solenne per propiziare la vittoria alle armi cristiane, amministrando personalmente la comunione ai presenti.
Il giorno successivo, la temuta squadra araba fece la sua apparizione nelle acque di Ostia: attaccata ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] conseguente alla morte della moglie Ilia, fino al recupero della dimensione della fede, in una sorta di comunione mistico-medianica, tramata di echi dalla Malombra fogazzariana, con la defunta. Una prevalenza di tematiche spiritualistico-religiose ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] dalle questioni private e dalla gestione del suo patrimonio. Nel 1465 definì con i fratelli i rispettivi diritti sui beni in comunione e l'anno dopo completò la ristrutturazione della casa avita in parrocchia di S. Sigismondo. Dal 1471 al 1476, per ...
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MALATACCA, Giovanni
Francesco Storti
Originario di una famiglia popolare emiliana, attestata e accreditata a Bologna sin dalla metà del secolo XIII, nacque a Reggio nell'Emilia in una data imprecisata [...] egli l'aveva già concesso, al figlio fossero date in sostituzione 100 once d'oro l'anno.
I due agivano sempre in comunione d'intenti e se, quando si profilò una guerra tra Firenze e la grande compagnia del Landau, che gravava sui territori della ...
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PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco. – Nacque a Militello il 17 marzo 1575 da Caterina Barresi, marchesa di Militello, e da Fabrizio [...] di Giovanna, che aveva messo a frutto le sue risorse personali e aveva intentato una causa alla figlia per sciogliere la comunione dei beni stipulata al momento delle nozze, questo al fine di proteggere la sua dote dall’avidità del suocero. Nel 1623 ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] preoccupazione informava, invece, la Signoria sul degrado delle pratiche religiose, dai "disordini" nelle ordinazioni sacerdotali alla comunione "sotto le due specie", lanciando l'allarme sulla possibilità di una loro propagazione nei territori della ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] , consacrato il 29 settembre alla loro presenza. L'8 dicembre, nel corso del concilio, Anastasio, pur se riammesso alla comunione dei laici, fu spogliato dei suoi ornamenti sacerdotali.
La determinazione con la quale L. II aveva tentato di imporsi a ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] comandate da Cesario. In questa circostanza, i Napoletani fecero atto di omaggio al pontefice e ricevettero da lui la comunione nel corso di una funzione svoltasi nella chiesa di S. Aurea, nella cittadella fortificata di Gregoriopoli. La vittoria ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] difendendo la teologia morale di s. Alfonso de' Liguori e battendo l'accento su motivi quali quello della frequente comunione, dava il suo contributo a quella importante evoluzione della devozione cattolica verso forme più popolari e collettive, che ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] dei "Tre Capitoli". I vescovi scismatici della Venetia furono, con una serie di solenni cerimonie, accolti nuovamente nella comunione della Chiesa di Roma, dopo aver riconosaiuto ed accettato le deliberazioni dei concili V e VI ecumenici contro il ...
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comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...