Atletica - Le specialità: i salti
Giorgio Reineri
I salti
Il salto in alto maschile
Questa disciplina, certamente conosciuta e praticata nella Grecia antica, non faceva tuttavia parte di alcun programma [...] 2 m nel 1977. Sara Simeoni, forse la più grande atleta italiana di ogni tempo e di tutte le discipline sportive, nel 1978 e leggera.
Dal 1905 l'asta di bambù divenne di uso comune. Nello stesso tempo si cominciò a praticare un foro nel terreno ...
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La parrocchia
Sergio Tanzarella
La parrocchia assente
Scriveva Mario Rosa nel 1976 riprendendo il testo di un suo contributo al XIV Congresso internazionale di scienze storiche tenutosi l’anno prima [...] . Osserva Giorgio Caredda, riferendosi alle istituzioni periferiche dello Stato: «Per battere in ogni piega della società italiana i comunisti e i loro alleati, i prefetti indicano una sola via: coordinare l’azione della Chiesa, dell’amministrazione ...
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La scuola
Bruno Rosada
L’antefatto
La soppressione, nel 1773, dell’ordine dei Gesuiti, che per due secoli avevano esercitato il monopolio dell’istruzione in Europa, impose ai governi una decisione di [...] nazisti nell’eccidio delle Fosse Ardeatine (Angelo Ventura, L’atteggiamento degli ebrei italiani alla vigilia delle leggi razziali, in Gli ebrei a Venezia 1938-1945. Una comunità tra persecuzione e rinascita, a cura di Renata Segre, Venezia 1995, p ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] artistica e culturale a Venezia. Nel Dizionario Biografico degli Italiani (VI, Roma 1964, pp. 37-39) il -344.
114. Oltre che le 600 pagine del volume di testimonianze curate per il Comune a 30 anni dal ’45, ‘Marco’ è ritornato più volte sui luoghi e ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] fine della guerra notevolmente rafforzata sia a livello internazionale che nella considerazione dell’opinione pubblica italiana.
Il Partito comunista, nei confronti del Vaticano e dei cattolici, non ebbe difficoltà a proseguire nella politica della ...
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L'UNESCO, l'Europa e la definizione delle identità regionali
Melania Nucifora
Identità regionale versus Stato-nazione nel secondo Novecento
Nell’ottobre del 2012, nel pieno di una crisi profonda, l’Unione [...] Sindaco socialista di Firenze nel biennio 1964-65 e attivo nella sezione fiorentina dell’AICCE (Associazione Italiana per il Consiglio dei Comuni d’Europa), egli aveva vissuto in prima linea l’esperienza della programmazione, presiedendo il comitato ...
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Le feste della Repubblica: memoria, fratture e patriottismo costituzionale
Gaspare Nevola
Le feste e i sistemi di credenza politica
Le feste di una nazione costituiscono un osservatorio privilegiato [...] tesi a rinsaldare l’unità nazionale, ad affermare l’identità, la memoria storica e l’orgoglio degli italiani per la loro patria comune. Da qui un crescendo di iniziative cariche di significato simbolico, di discorsi pubblici e di attivismo rituale ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] ma specialmente le grandi moltitudini del popolo intorno a un solo centro comune di dottrina, di propaganda e di organizzazione sociale»9. La traduzione italiana, anche nell’intitolazione, del Volksverein tedesco aveva ancora le caratteristiche di un ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] due parti, animate entrambe dalla ricerca del bene comune, senza risentimenti né spirito di vendetta. L'Intesa mondo è una liberazione per la Chiesa e una fortuna per la Nazione Italiana. Non si poteva esitare, e credo che avrebbe firmato, se fosse ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] redatta in un’ottica naturalmente più ampia di quella riguardante le semplici vicende italiane:
«Principalmente appartiene allo Stato, in ordine al bene comune, promuovere in molti modi la stessa educazione ed istruzione della gioventù. Dapprima e ...
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comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...