I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] noti, Pio XII non era particolarmente favorevole alla monarchia italiana. Per di più, con la sua esperienza di diplomatico principio dovrebbero corrispondere all’orientamento antifascista che è comune a tutti i membri della Commissione».
Come si ...
Leggi Tutto
Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] il ruolo strategico dei laici all’interno della comunità cristiana e più in generale nella società ha in
39 A. Giovagnoli, La cultura democristiana. Tra Chiesa cattolica e identità italiana, 1918-1948, Roma-Bari 1991, pp. 157-161; A. Riccardi ...
Leggi Tutto
Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] estende dal 1880 al 1925 ed è dominato dalla scuola italiana di Gaetano Mosca, Vilfredo Pareto e Roberto Michels, alla power structure e ha dimostrato l'esistenza, anche a livello di comunità, di un'unica élite del potere, omogenea e coesiva, che ...
Leggi Tutto
Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] estate del 1975, in settembre il papa gli comunicò la sua decisione di rinnovo del mandato di segretario Cfr. il memoriale di C. Riva, consigliere ecclesiastico dell’ambasciata italiana presso la Santa Sede, in seguito a un incontro con Bartoletti ...
Leggi Tutto
Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] di ogni reale valore cristiano. Nella sua analisi nega che la «scristianizzazione» potesse essere dovuta al comunismo, contro il quale tanta parte della Chiesa italiana si era mobilitata:
«Cos’ha di cristiano una fede che osserva il rito (e non tutto ...
Leggi Tutto
Ripensando la Storia d’Europa
Gennaro Sasso
Tra storia d’Italia e storia d’Europa
Quando giunse alla fine dell’ultimo capitolo del Contributo alla critica di me stesso (1918), Croce fu tentato di compiere [...] del periodo di cui si intendeva narrare la storia: un’introduzione europea a una storia italiana. Al capoverso che, cominciando con le parole «è comunemente ammesso che, dopo il 1870, la fede nella libertà fu scossa, etc.», poteva, infatti, ben ...
Leggi Tutto
I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] Corporazioni religiose, Roma 1996, p. 12; M. Belardinelli, L’exequatur ai vescovi italiani dalla legge delle guarentigie al 1878, in Chiesa e religiosità in Italia, cit., III, Comunicazioni, 1, pp. 5-42.
25 Mpi, Statistica del Regno d’Italia, cit ...
Leggi Tutto
La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] in particolare il laicato.
Ben espressivo di questo clima ecclesiale e pastorale era il movimento delle Comunità ecclesiali di base (Ceb) italiane che si sviluppava, nella seconda metà degli anni Settanta, in Sicilia (con don Antonio Fallico e ...
Leggi Tutto
Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] sul contributo dell’episcopato italiano al Vaticano II. Nell’aprile 1964 stimola l’episcopato per una pastorale comune. Prima che i vescovi italiani lascino Roma li riceve e chiede a tutti di essere vescovi rinnovati, perché quello che segue il ...
Leggi Tutto
Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] la legge fu bloccata dall’introduzione del regime podestarile nei Comuni. In proposito si è giustamente parlato di «ultima «La Domenica del corriere», 1935, n. 38 e n. 41; e de «L’Illustrazione italiana», 1934, n. 6, n. 26, n. 30, n. 51 e n. 52, e ...
Leggi Tutto
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...