La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] , dalle biomolecole alle cellule, dagli organi agli organismi, dalle popolazioni di organismi alle comunità e agli ecosistemi; inoltre, a ciascun livello di entità biologiche la v. artificiale studia una varietà di fenomeni quali la riproduzione, la ...
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L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...] ’ o delle regolarità statistiche, derivanti dall’azione di condizioni biologiche e psicologiche, e perfino determinare le principali fasi di sviluppo, in qualche misura comuni a tutte.
Soprattutto il neoevoluzionismo ha cercato di individuare i ...
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(XIV, p. 447)
La riflessione etica degli ultimi decenni del 20° sec. si presenta estremamente variegata e soggetta ad alcune importanti svolte che rispecchiano spesso mutamenti di sensibilità intervenuti [...] e morire, conseguenze della ricerca medica e biologica e oggetto specifico della bioetica (v. Transformation der Philosophie, Frankfurt a. M. 1973 (trad. it. parziale in Comunità e comunicazione, Torino 1977).
J.J.C. Smart, An outline of a system of ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] ma anche per una presa di coscienza della comunità dei fisici, rimasta senza un termine che ne a cura di A. Di Meo e C. Mancina, Bari 1989; J. Bernard, De la biologie à l'éthique, Parigi 1990; D. Courmoyer, C. Th. Caskey, Gene transfer into humans. ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] che le varie situazioni di ricerca non abbiano qualcosa in comune. Si potrebbero paragonare gli sforzi del metodologo a quelli di p i ù vie: quella del matematico non è quella del biologo, né quella del fisico [...]; bisogna che seguiamo tutte queste ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] popoli verso altri cibi, per non citare poi un comune atteggiamento verso il cannibalismo); e inoltre la frequenza di ancora, mediante il pensiero, di dominare a volontà i comandi biologici primitivi, per lo meno quelli del dolore non troppo intenso ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] risale a circa 105 anni fa; la comparsa del metodo di comunicazione mediante segni grafici a 104 anni fa; i primordi dei metodi la regolazione, entrambi familiari sia ai tecnici che ai biologi) e la trasmissione ed elaborazione delle informazioni.
Gli ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] soccorso. L'unica eccezione è costituita da un'emergenza comune dell'attore e dell'elemento passivo o da un'aggressione azione di alcune forze fisiche. La questione se i processi biologici e mentali, o entrambi, siano riducibili alla realtà fisica è ...
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Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] conto il carattere contingente dell'uomo è parte del comune approccio antropologico della riflessione etica.
Vi è un decidere dell'integrità della persona, ci si rifugia nei 'fatti' biologici, con il rischio però che l'interpretazione di tali 'fatti' ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] anima come vita in sé, fondamento puro della stessa vita biologica, incompatibile per natura con la nozione di morte. Il solo è divino, poiché con l'atto di esso niente ha in comune l'atto del corpo.
A partire dal commentatore greco del 2° secolo ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...