FICHERA, Gaetano
Salvatore Vicario
Nato a Catania l'8 marzo 1880 da Filadelfo, ingegnere, e da Anna Gallo, studiò medicina e chirurgia all'università di Roma, ove si formò alla scuola di illustri maestri: [...] dei tumori. II, Sulla chemoterapia istogena dei tumori maligni. III, Sui meccanismi di azione e sui fondamenti biologicicomuni a diversi metodi di cura dei tumori maligni, ibid., pp. 161-180; Neuroma gangliocellulare mielinico, retroperitoneale ...
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MENDES, Guido Aronne
Stefano Arieti
– Nacque a Firenze (non a Venezia, come erroneamente detto in alcune fonti) il 18 ag. 1876 da Moisè (Maurizio) e da Elisa Olivetti, in un’antica famiglia ebraica [...] rabbino in alcune città italiane, dal 1894 risulta iscritto alla Comunità ebraica di Roma. Frequentò il liceo E.Q. Visconti secondo il metodo di A. Uffenheimer (Circa una reazione biologica del veleno difterico nel sangue degli ammalati, in Giorn. ...
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popolazione biologica
Alessandra Magistrelli
La stessa specie in uno stesso luogo
La popolazione biologica è un gruppo d’individui di una specie che vive stabilmente nel medesimo territorio. La popolazione [...] . Tuttavia fino a poco tempo fa era normale – e ancora lo è nel senso comune – considerare le varietà della nostra specie come se fossero dei gruppi biologicamente e geneticamente diversi. Gli studi condotti dimostrano invece che il pool genico delle ...
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Pasteur, Louis
Antonio Fantoni
Il grande scienziato che inventò la vaccinazione
Nato in Francia, Louis Pasteur trascorre tutta la sua vita realizzando scoperte fondamentali per la biologia e la medicina [...] quel nome deriva invece da Louis Pasteur, forse il maggiore biologo della storia della scienza.
Louis Pasteur nacque in Francia nella dal baco da seta all’uomo
Ormai affermatosi nella comunità scientifica francese, a partire dal 1860 Pasteur chiamò ...
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invecchiamento
Antonio Fantoni
La progressiva diminuzione delle funzioni vitali
Chiamato anche senescenza, il processo di invecchiamento è normale e necessario al succedersi delle generazioni degli [...] volte, fino a che sono agili e forti, in un'età biologica paragonabile a quella umana tra i 15 e i 25 anni, poi debolezze fisiche, ma anch'essi contribuiscono alla solidarietà della comunità civile con la loro cultura. Nella specie umana, quindi ...
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complessita della rete
complessità della réte. – Grado di articolazione della struttura di una rete, sia essa rete biologica o sociale, naturale o artificiale. Tale struttura determina il comportamento [...] termine si può far risalire a Norbert Wiener (1950), il padre della cibernetica, per cui esiste un’ampia rete di comunicazioni che connette persone a persone, persone a macchine, macchine a persone e macchine a macchine. Componenti di una rete sono ...
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polimeri
Nicoletta Nicolini
Grandi molecole con grandi funzioni
I polimeri sono molecole di grandi dimensioni costituite dalla ripetizione di singole unità, i monomeri. Tutte le grandi molecole che [...] , proposte intorno al 1920, faticarono a farsi strada nella comunità scientifica ma dettero un deciso impulso alla ricerca applicata, in legame esistente tra funzioni vitali e polimeri di origine biologica.
Polimeri sintetici
Il 20° secolo ha visto ...
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formiche
Giorgio Celli
Piccole lavoratrici instancabili
Nei prati, nei boschi o in città, ovunque possiamo trovare un gran traffico di formiche che vanno e vengono dai formicai. Le formiche sono insetti [...] sociali che vivono in comunità con una ben precisa divisione dei compiti. I maschi hanno solo una funzione riproduttiva afidi e altre coltivano funghi. Sono utilizzate per la lotta biologica agli insetti dannosi
Una vita ben organizzata
Tranne che ai ...
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desertificazione
Laura Castellucci
Processo di persistente degrado degli ecosistemi delle zone aride. Alfine di comprendere il fenomeno della d. bisogna chiarire la nozione di ‘degrado delle terre’ [...] degrado delle terre si intende la riduzione o la scomparsa della loro produttività biologica o economica. I tipi e gli stadi di degrado possono essere vari idriche, gli incendi che, distruggendo comunità animali e vegetali, impoveriscono le proprietà ...
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di Valerio Sbordoni
La biogeografia è la disciplina che studia la distribuzione geografica degli organismi e degli ecosistemi, cercando di spiegarne cause e meccanismi.
La distribuzione della vita nella [...] brevi, cambia la composizione specifica degli organismi nelle comunità e negli ecosistemi anche in assenza di un sotto diversi scenari di cambiamento climatico.
Nella biologia applicata alla conservazione la teoria dell’equilibrio insulare ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...