Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] varietà climatica corrisponde una discreta varietà biologica, nonostante le alterazioni dovute all’azione dal 1982 al 1996 con il socialista F. González Márquez. Già membro della Comunità Economica Europea (CEE) dal 1986, la S. fa parte dell’Unione ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] , per chi, ad arbitrio del regime, era escluso dalla «comunità popolare» (Volksgemeinschaft).
Nella versione nazista l’antisemitismo tradizionale fu assolutizzato a legge biologica fondamentale della sopravvivenza e dello sviluppo del popolo tedesco ...
Leggi Tutto
(o architettura biologica o ecoarchitettura) Tendenza dell’architettura a privilegiare la progettazione e la costruzione di edifici che tengano conto di tutti gli aspetti ecologici relativi alla scelta [...] avanguardie architettoniche degli anni 1960, che si concretizzano per es. nella produzione di nuove forme abitative spontanee, come la comunità Drop City nel Colorado, o nelle città ecologiche progettate da L. Halprin o dall’italiano P. Soleri negli ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] all'inizio dell'Ottocento insieme all'accezione medico-biologica da cui sarebbe nata l'antropologia fisica. consumo di b. c. rafforza il senso di appartenenza alla comunità e accresce la qualità delle relazioni sociali); il valore della rendita ...
Leggi Tutto
Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] che contemporanei, sono in stretto rapporto: alla loro base è il pensiero comune che l'arte ‛non c'è', e che, dunque, non si in esse, sino a renderle parte di se stesso, sue propaggini biologiche" (v. Celant, 1969, p. 226). L'arte sarebbe insomma ...
Leggi Tutto
GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] all'epoca la disciplina oggetto di maggior interesse, la biologia. L'analogia tra un fenomeno artistico e un non potrebbero essere definiti matematici.Questa deve essere stata la conoscenza comune alla fine del sec. 14° e, probabilmente, la ragione ...
Leggi Tutto
Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] del raccolto o in altro momento saliente della vita della comunità), i morti ritornano tra i vivi, sono da questi ospitati relazione porta a una distinzione tra m. personale e m. biologica dell’organismo, con gravi implicazioni di natura etica: se la ...
Leggi Tutto
Spazio pubblico
Franco Purini
Con l'espressione spazio pubblico si intende in prima istanza quell'insieme di strade, piazze, piazzali, slarghi, parchi, giardini, parcheggi che separano edifici o gruppi [...] progressive del tracciato, in un'evoluzione quasi biologica della città risolta in una serie di alla sua finalità di rappresentare nel modo più eloquente e diretto la comunità nei suoi valori più generali e diffusi. Per contro la trasformazione ...
Leggi Tutto
Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] di natura politica, sociale, economica, scientifica, tecnologica, biologica e così via.
All'inizio dell'era moderna - la , fa intuire le ragioni delle diverse tipologie adottate e comunica un'impressione di arditezza per la sua collocazione al di ...
Leggi Tutto
Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] Thomas Mann a Adrian Leverkühn e alla sua passione per la biologia, la chimica e la fisica; pagine nelle quali si rileva . Dieci anni prima di Pollock usò i grovigli quale mezzo di comunicazione, ma l'approccio ad essi è tutto diverso, quale modo di ...
Leggi Tutto
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...