INGEGNERIA GENETICA
Vittorio Sgaramella
L'i.g. può essere definita una scienza (G. Radnitzky, 1982) diretta allo studio e alle applicazioni di modificazioni controllate apportabili al patrimonio genetico [...] g. incontra una rapida e vasta diffusione, a dispetto, o forse anche in virtù, dei moniti levati dalla stessa comunità dei biologi molecolari, e delle preoccupazioni per i suoi presunti pericoli prospettate da molti operatori e divulgatori (P. Berg e ...
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NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] Mendel (1917) proposero una metodologia di valutazione della qualità biologica delle proteine basata sulla loro efficienza nel promuovere la crescita sia fatta utilizzando una larga varietà di alimenti comuni, in modo da essere sicuri che le razioni ...
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La b. è l'insieme di tutti gli organismi viventi e rappresenta fisicamente l'ambiente in cui i processi biotici si verificano, generando la continua alterazione ed evoluzione della b. stessa. Sul pianeta [...] , di circa 60 Pg, ritorna in atmosfera dalla degradazione biologica della stessa sostanza organica.
I flussi naturali di C fra anossia fino ad alterazione nella struttura e funzionalità della comunità biotica, con morte dei pesci. L'eutrofizzazione ...
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Lo sviluppo più importante delle scienze biologiche negli ultimi decenni è stato indubbiamente quello che ha consentito di spingere l'indagine dei fenomeni vitali nell'ultra-microscopico, fino a raggiungere [...] chimici, metereologici, astronomici (fattori abiotici). La teoria dell'evoluzione ha soppiantato l'antica concezione statica delle comunitàbiologiche, e ha richiamato l'attenzione sul loro carattere dinamico e sul fatto che l'equilibrio che in esse ...
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La b. è una disciplina al crocevia tra informatica, statistica, matematica e biologia, nata alla fine degli anni Settanta del 20° sec. dall'esigenza di archiviare, analizzare e interpretare la pletora [...] sulle loro similarità e così via. Le banche dati biologiche devono quindi rispondere a due esigenze fondamentali: da una parte mettere a disposizione della comunità scientifica queste informazioni in banche dati aggiornate, dall'altra garantire ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] vuole rappresentare un livello di organizzazione della materia vivente. Cellula, organismo pluricellulare, popolazione, comunità ecologica sono oggetti biologici tipicamente graduati secondo un criterio di complessità crescente.
Per molti anni la c ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] che vivono in uno stesso ambiente e interagiscono in quanto competono per le stesse risorse. In termini biologici, le due specie hanno in comune parte della nicchia ecologica, intendendo con questo termine il complesso di abitudini, cibo, spazio ecc ...
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Alla fine del 20º sec. le conoscenze nel campo della b. c. sono aumentate in modo consistente, a tal punto che è difficile tratteggiare in maniera sintetica quali siano state le nuove acquisizioni in quest'area [...] una ininterrotta catena di generazioni, a partire dal più lontano antenato comune di tutti gli organismi. Lo studio del ciclo cellulare è dunque di fondamentale importanza in biologia, e la comprensione dei suoi delicati meccanismi di regolazione può ...
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ORMONI (XXV, p. 571; App. II, 11, p. 460)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Paolo Marrama
Michele Sarà
Generalità e aspetti strutturali. - Negli ultimi anni le ricerche hanno consentito in molti casi [...] . Numerosi Invertebrati producono anche sostanze ectocrine, ectormoni, che versati nel mezzo ambiente regolano importanti funzioni biologiche e della comunità. Fra queste sostanze particolare rilevanza hanno i feromoni (v. la voce in questa App ...
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Vita, origine della
Renato Fani
Matteo Brilli
Dalla seconda metà degli anni Novanta del 20° sec., gli studi sull'o. della v. sulla Terra hanno ripreso notevole vigore, principalmente grazie all'enorme [...] evolute le prime vie metaboliche; c) la natura dell'ultimo progenitore comune di tutti gli esseri viventi, al quale ci si riferisce con difficile la ricostruzione e la comprensione della storia biologica primordiale e la determinazione dei tratti del ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...