Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] contro i liberali, poi i fascisti contro i socialisti e i comunisti. Pur se, dopo la sua riscoperta da parte del grande è dovuto alle cause più disparate, dalla distruzione biologica alla corruzione morale e psicologica dei gruppi dirigenti. Si ...
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Razza
Brunetto A. Chiarelli
Il termine razza compare per la prima volta in Europa nel 14° secolo e viene usato inizialmente nell'ambito dell'allevamento degli animali (probabilmente originato dal francese [...] del razzismo: la necessità cioè di trovare giustificazioni biologiche per il dominio dell'uomo sull'uomo. Nel diritto romano e la personalità di Cristo, ereditati e diffusi da tre comunità etniche: gli ebrei, i tedeschi e i latini; questi ultimi, ...
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Fertilità
Ettore Cittadini
Isabella Coghi
Marco Aime
Si definisce fertilità la capacità di riprodursi degli esseri viventi con conservazione delle caratteristiche di specie; la mancanza di fertilità [...] normalità di una serie di eventi che si susseguono nella biologia delle prime fasi della vita di un nuovo individuo, comprese la donna può essere emarginata dalla famiglia e dalla comunità stessa, oppure essere sottoposta a rituali riparatori. Presso ...
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donna
Margherita Zizi
L'altra metà del cielo
"Errore della natura" (Aristotele), "uomo mancato" (Tommaso d'Aquino), "sesso debole": queste definizioni dimostrano come quasi sempre la donna sia stata [...] sulle differenze biologiche tra l'organismo maschile e quello femminile (anatomia). Ma da questa diversità biologica è derivata organizzate in bande nomadi di cacciatori-raccoglitori, queste comunità non conoscevano la distinzione in ceti e classi, ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] del raccolto o in altro momento saliente della vita della comunità), i morti ritornano tra i vivi, sono da questi ospitati relazione porta a una distinzione tra m. personale e m. biologica dell’organismo, con gravi implicazioni di natura etica: se la ...
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Antropologia
Rapporto socialmente riconosciuto fra individui legati da consanguineità reale o fittizia.
In quanto oggetto di analisi antropologica la p. ha complessi rapporti di continuità e di rottura [...] scuola sociologica durkheimiana, la distinzione tra p. biologica e p. sociale, pur continuando a porre e quella in linea collaterale, per la quale le persone hanno un ascendente comune, ma non discendono l’una dall’altra, come i fratelli, i cugini, ...
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sociabilità ecologia In fitogeografia, il modo di raggrupparsi degli individui di una data specie in una cenosi. La s. (detta anche socialità) si esprime con una scala di 5 gradi (1=individui isolati; [...] meno favorevoli alle singole specie, in parte dalla forma biologica e di crescita della specie medesima. scienze sociali L forme concrete nelle quali tale attitudine si manifesta (gruppo, comunità, massa ecc.), orientata da diversi tipi di bisogno e ...
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SOCIOLOGIA (XXXI, p. 1019)
Franco FERRAROTTI
La sociolocia contemporanea. - Rispetto alla s. delle origini, essenzialmente caratterizzata dalle opere enciclopediche di Auguste Comte e di Herbert Spencer, [...] comportamento politico, la s. dei movimenti sociali e dei mezzi di comunicazione di massa, e così via. Qui ci limiteremo a dare notizia di , già in epoca preistorica, si passò dalla famiglia biologica, costituita dai genitori e dai figli, alle forme ...
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Indigenismo
Antonino Colajanni
La particolare composizione etnica e la stratificazione sociale formatesi nell'America Latina durante i cinque secoli trascorsi a partire dalla Conquista, hanno generato [...] identità socioculturale, infine alla dubbia riconoscibilità biologica). Considerando con una certa cautela la di diritti speciali per le popolazioni indigene, oltre a quelli comuni, ai diritti umani e sociali propri di tutti i cittadini. ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] o indirettamente una collettività impedendo la riproduzione biologica e sociale dei suoi membri, perpetrato anche Sciiti del Sud (oltre 100.000).
Se si adotta la definizione comune di genocidio il numero dei casi aumenta, e se li sommiamo a ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...