L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] con le Prose dandole una lingua di comunicazione certa, "indipendente così dal frazionamento dialettale e politico, come Era la più grande e consapevole cultura che nella crisi deglistati italiani e nella più drammatica crisi dell'unità europea ...
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L'Ottocento: chimica. La formazione e la professione del chimico
Alan J. Rocke
Robin Mackie
Gerrylynn K. Roberts
La formazione e la professione del chimico
Lo sviluppo dell'insegnamento della chimica [...] Per i professori universitari non era pratica comune eseguire ricerche erudite, in quanto si riteneva della Gran Bretagna e degliStati Uniti, a quello di Chemistry per gli analisti e i consulenti indipendenti e la Society of Chemical Industry per il ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] di un concetto molto comune come quello di sistema scolastico per la comprensione degli apparati e dei un margine di autonomia del tutto nuovo. Questa indipendenza è stata uno dei fattori principali di sviluppo delle organizzazioni scolastiche ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] banchetto divino per motivazioni indipendenti dalla loro volontà: per , dove non han da fare le radici»49.
«Avrem comuni [noi, ministri del Regno di Napoli] con cotesta Corte si vede, i ceti dirigenti degliStati italiani, pur di tendenze culturali ...
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L'età del Bronzo dell'Asia Centrale meridionale
Sandro Salvatori
Vadim M. Masson
Ciro Lo Muzio
Victor I. Sarianidi
Massimo Vidale
Boris A. Litvinskij
Raffaele Biscione
Maurizio Cattani
di Sandro [...] state individuate più fasi di vita dell'insediamento, con diversa articolazione interna delle unità abitative e degli spazi comuni strutture anomale o molto più grandi delle altre; tutte indipendenti, le case sono spesso separate da stretti passaggi e ...
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Pianificazione e programmazione
Veniero Del Punta
di Veniero Del Punta
PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONEPremessa
I campi a cui i due termini che danno il titolo a questo articolo possono essere applicati [...] si pensa alla profonda influenza che il comunismo marxista ha avuto nelle vicende politico-economiche concorrenza tra imprese e tra managers indipendenti, e quindi l'esistenza di prezzi Tedesca era considerata uno degliStati socialisti più avanzati, ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'agricoltura
Hsu Cho-yun
Francesca Bray
L'agricoltura
L'agricoltura e lo Stato nel periodo Han
di Hsu Cho-yun
Il periodo della dinastia Han (206 a.C.-220 [...] terrieri o da agricoltori indipendenti, se si voleva lavorare la terra, così come mostrano i documenti di una comunità Han, non era più grande di 20÷30 mu (9173 Primavere e autunni e in quello degliStati combattenti, si era avviato il perfezionamento ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] degli atteggiamenti tradizionali sui quali è stato costruito l'ordine sociale capitalistico: forte individualismo e senso di indipendenza stranieri ai mercati nazionali e per creare un fronte comune da opporre ai fornitori di materie prime e di ...
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Libri e futuro
Gian Arturo Ferrari
Entrata nel suo sesto secolo di vita l’editoria libraria si trova ad affrontare il più profondo rivolgimento della propria storia, tanto profondo da porne in questione [...] e del libro siano beni in sé, indipendentemente dai contenuti, e da qui anche l sia possibile soltanto all’interno degliStati Uniti, la potenza del mezzo nel caso specifico autori e lettori, ma una comunità totale di eguali, che possono di volta in ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] degliStati arabi ad acquisire una libertà d'azione sufficiente per perseguire una politica estera indipendente. dell'‛Irāq, dell'Arabia Saudita e dello Yemen intrapresero un'azione comune presso la Gran Bretagna a favore della causa palestinese (è ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...