La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La radiazione e il quanto
Olivier Darrigol
La radiazione e il quanto
I primi concetti quantistici emersero dallo studio di un problema che si collocava [...] di un 'gas' costituito di quanti indipendenti tra loro. Egli trasse da questa prima che in tale campo fosse comunemente attribuito un qualche valore di realtà primo riguardava l'esistenza stessa deglistati stazionari.
Un ulteriore e fondamentale ...
Leggi Tutto
Riabilitazione
Maurizio Maria Formica
Con il termine riabilitazione s'intende l'insieme dei mezzi utilizzati per restituire alla comunità quei soggetti che per qualsiasi motivo (disabilità fisica o [...] cioè un mondo fisico e un mondo deglistati di coscienza che interagiscono fra loro. Le ma anche intellettive e comportamentali. Indipendentemente da specifiche patologie, l'uomo va come persone. La conseguenza più comune di questo equivoco è che il ...
Leggi Tutto
Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] versante italiano, ancora si consideravano come indipendenti i Lascaris signori di Tenda e di Savoia riuscì ad avere la dedizione delle comunità di Val d'Ossola, sperando in tal di Amedeo fu la riunificazione degliStati sabaudi nel 1418, quando si ...
Leggi Tutto
Rosario Sapienza
Abstract
Viene qui discussa l’importante questione teorica della soggettività internazionale dell’individuo alla luce dei numerosi esempi di trattati internazionali che hanno creato [...] dai singoli individui anche all’interno degliStati. Non siamo insomma davanti a una nuova comunità mondiale panumana, una sorta di Civitas interno dei quali si costituiscono ordini e legalità indipendenti e talvolta alternative. Nel 2006 il Gruppo di ...
Leggi Tutto
primavera araba
primavèra àraba. – Espressione con la quale si fa riferimento alle rivoluzioni e all’ondata di proteste che hanno attraversato i regimi arabi nel corso del 2011 e le cui conseguenze [...] , sinistra e liberali indipendenti) boicottava il voto quale è rimasto ucciso l’ambasciatore degliStati Uniti.
Yemen. – Regime fortemente regimi (Siria). Se in origine prevalevano i tratti comuni (tra la rivoluzione tunisina, quella egiziana e le ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giacinto Dragonetti
Luigino Bruni
L’importanza dei premi per sostenere e alimentare le virtù civili (insieme, e prima delle pene) nasce da un’antropologia sociale e ottimistica che nel Settecento prende [...] mirato all’interesse privato, il premio è legato al bene comune.
Virtù e premi
In questo modo Dragonetti spiega il di Adam Smith e, soprattutto, della Dichiarazione di indipendenzadegliStati Uniti d’America. La frase di Dragonetti che Paine ...
Leggi Tutto
Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] prevalenti nelle società 'postmoderne' degli ultimi decenni del XX secolo. Cosa hanno in comune il Fronte Islamico di Salvezza che, nata dopo l'indipendenza, non aveva conosciuto la colonizzazione. Gli Statiindipendenti musulmani, molti dei quali ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] gradi di conoscenza e deglistati di coscienza ai livelli formula di indipendenza e sovranità, ciascuno nel proprio ordine, dello Stato e 1958; Avanti!, 27 maggio 1958; La Voce della Comunità israelitica di Roma, giugno 1958; Bollettino della Domus ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Per una storia della scienza in Italia: realtà nazionale e slancio cosmopolitico
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Diversamente dalla storia della letteratura, fenomeno storico che ha nella lingua [...] negli stessi anni un generoso afflato di libertà, infiammandosi per l’indipendenza e la dignità di popoli oppressi; ma toccò soprattutto a degli scienziati, organizzazione della scienza nelle strutture degliStati preunitari, rapporti con la comunità ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Proseguendo una tendenza già avviata nel secolo precedente, le dimensioni degli eserciti [...] degli sviluppi istituzionali in direzione del cosiddetto Stato moderno e del sistema europeo degliStati , ideali o corporative che siano, indipendenti. Il New Model Army ha certo vie di comunicazione del nemico. Nel Cinquecento erano stati Inglesi e ...
Leggi Tutto
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...