Evoluzione
EErnst Mayr
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Ernst Mayr
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Aspetti dell'evoluzione biologica: a) diversità; b) speciazione; c) discendenza comune; d) l'origine della [...] quanto riguarda la capacità di comunicazione. Vi sono linguaggi naturali anche o più ordini di grandezza a quello degli animali per complessità e funzionalità, e o se invece fosse stata originata molte volte indipendentemente. Le mutazioni sono rare ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] è giunta e allo stato attuale degli studi, la Vita è ; B. Bagatti, Alle origini della chiesa, I, Le comunità giudeo-cristiane, Città del Vaticano 1981, pp. 234-236; derivativo la relazione fra c. processionale, indipendente dall'asta e di fatto da ...
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Alimentazione
Gianni Tomassi
Anna Meldolesi
Paolo De Castro
Enrico Porceddu e Maria Antonietta Spadoni
Problemi socio-economici, di Gianni Tomassi
Organismi vegetali geneticamente modificati, di [...] la sicurezza alimentare, con il compito di fornire contributi e pareri scientifici indipendenti e di costituire una fitta rete per la cooperazione con organismi analoghi negli Stati membri. L’Autorità valuta i rischi connessi alla catena alimentare e ...
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L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] riunivano regolarmente per la preghiera comune. D'altronde, quattro degli ospedali fondati durante il secolo consentiva ai giovani di essere indipendenti - dunque non costituendo un fardello per lo Stato o per le istituzioni caritative ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] nr. 2718), mentre quello di St-Calais ebbe confermata l'indipendenza nei confronti del vescovato di Le Mans, già pronunciata da un stati costretti ad attendere, senza ricevere alcuna comunicazione, nel lasso di tempo intercorso tra la consegna degli ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] che il saggio del Barbi (1934) non sia stato a tutt'oggi seguito da un'adeguata edizione delle cioè praticabili da più scribi indipendenti. E sono proprio i Nocciolo della comunicazione del Pasquali sono, sulle tracce degli antichi commentatori e ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] di un caso d'invenzione indipendente, analogo a quello della comune' in quella che (soltanto per questa ragione e quindi in modo improprio) è stata espresso dal caso nominativo. Gli usi metalinguistici degli altri tre casi sono enunciati da tre ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] Archimede diventarono patrimonio comunedegli studiosi, che poterono moerbekiano, già oscuro per conto suo, era stato malamente corrotto dal copista, al punto da volume diverso in modo completamente indipendente, introducendo così una resistenza del ...
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La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] sicura norma di vita. Da tutto ciò ne conseguì la gentilezza degli animi e il rispetto reciproco. Onde avvenne che la vita fu indipendenti l’uno dall’altro, sebbene interconnessi. L’indipendenza (oltre a Stato e comuni, storicamente presenti nel ...
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Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] mediato dalle subunità B. Lo scopo degli esperimenti è stato, perciò, di esprimere LT -B inevitabile: è attualmente pratica comune compiere un trattamento con erbicidi sono, invece, geneticamente identiche, indipendentemente dal fatto che la pianta ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...