DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] e quelle indipendenti del modello, che è del 1952ed è stato successivamente incluso in una delle che la animano ("Il carattere comune che hanno avuto come anello di e membro della direzione dei "Giornale degli economisti"dal 1927 al 1972, collaborò ...
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PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Massimo Teodori
Nacque a Teramo il 2 maggio 1930 da Leonardo (1898-1986), ingegnere proveniente da una famiglia della borghesia agraria, e da Andrée Estachon (1900-1983), [...] , dove entrambi si trovavano all'inizio degli anni Venti per motivi di studio e su una riforma che non era stata mai introdotta in tutta la storia dell socialisti, comunisti, cattolici, di Lotta continua e personalità indipendenti, ottennero ...
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VITTORE II, papa
Wolfgang Huschner
Andrea Verardi
VITTORE II, papa. – Al secolo Gebhard, nacque in Svevia, da un ramo della famiglia dei conti di Kühbach (Baviera), figlio di Hartwig (I), a sua volta [...] di grande rilievo, indipendenti l’una dall’altra della cattedrale il giorno della festa degli apostoli Simone e Giuda (28 il controllo di dodici comunità nella Val di Chiana, S. Maria, in quella che era stata la tomba del re ostrogoto Teodorico. Ma ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] 2, p. 162). Da altre fonti - indipendenti da Giona - apprendiamo l'anno in cui comunità; allo stesso modo pongono in rilievo la totale dipendenza di quest'ultima, per la sua sopravvivenza, dal lavoro degli stessi monaci. Ad ogni modo, quando sia stata ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] a lui indirizzate – oggi conservate nell’Archivio di Stato di Firenze e per la prima volta raccolte da Ida la descrizione degli usi e costumi degli indigeni, che ripete luoghi comuni – già da tre codici, tutti indipendenti dalla stampa, uno dei ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] Stato di Mantova, Carteggio di inviati e diversi, buste 1559-1568 contenenti i dispacci degli , 83; V. Di Tocco, Ideali d'indipendenza in Italia …, Messina1926, pp. 196-222 Colorni, Le magistrature maggiori della comunità ebraica di Mantova…, in Riv. ...
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BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] state costrette ad accettare l'ipoteca dei capitali in accomandita dei Buonvisi; ma altre notevoli ditte, come quelle dei Balbani, dei Burlamacchi e, verso la fine del secolo, degli stessi Diodati, restarono del tutto indipendenti della comunità dei ...
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MINATO, Nicolo
Sergio Monaldini
MINATO, Nicolò. – Non sono certi luogo e la data di nascita di questo avvocato e librettista che, per una tradizione che risale a F.S. Quadrio (Della storia e della ragione [...] sillogi delle accademie veneziane degli Imperfetti (1651) Anziché due opere indipendenti, egli scrisse due alla corte imperiale sembra venire dallo stato di trascuratezza in cui abbandonò i membri della numerosa comunità di connazionali legata alla ...
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GUASCONI (Gascoigne), Bernardo
Stefano Villani
Nato a Firenze nel 1614 da Giovan Battista di Bernardo e da Clemenza di Lorenzo Altoviti, fu battezzato in S. Giovanni il 2 giugno. Dopo la morte del padre, [...] dispiegarsi di un preciso progetto degliindipendenti per impadronirsi del potere. per la presenza della fiorente comunità inglese di Livorno. Al G To 1900, Oxford 1996 [CD-Rom]); Calendar of the Clarendon State papers, Oxford 1869-76, I, p. 308; II, p ...
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TALIANI DE MARCHIO, Francesco Maria
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Montegallo (Ascoli Piceno) il 22 ottobre 1887 da Domenico e da Geltrude Sili.
Il padre era discendente di un’antica famiglia marchigiana, [...] stato disastroso in cui si trovava l’esercito russo (lettera di Taliani al Ministero degli novembre 1939). Il 10 dicembre 1940 comunicò a Ciano che il Giappone aveva camicia stirata – ci sentiamo più indipendenti e orgogliosi. Meglio preparati a ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...