SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] degli Ubaldi, riconosceva le società di commercio come enti giuridici indipendenti dalle persone dei soci (così anche gli statuti si propongono lo scopo di realizzare, grazie al fondo comune, degli utili da dividere poi tra di loro.
Perciò la ...
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Proprieta
Francesco Santoro-Passarelli
di Francesco Santoro-Passarelli
Proprietà
sommario: 1. Il problema della proprietà privata. 2. Proprietà e dominio nel linguaggio giuridico. 3. Vicende della proprietà [...] questa tendenza dell'impresa all'indipendenza dalla proprietà non significa, come pure è stato sostenuto, che così si privata, comune a tutta la proprietà pubblica, anche a quella che impropriamente si chiama la proprietà privata degli enti pubblici ...
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Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] significato della sovranità nazionale degliStati, i quali, da simbolo di indipendenza per antonomasia, sono diventati dei paesi in via di industrializzazione. Corollario di questa nuova comunanza di interessi è quindi il sorgere della necessità - per ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] comunicazioni di massa.
Dopo una stagione di grande popolarità alla fine degli anni sessanta - soprattutto legata alla figura di Herbert Marcuse, che era stato i fenomeni che li spiegano (variabili indipendenti). In altri termini, la ricerca empirica ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] .
La Comunità Europea, i monopoli pubblici e le liberalizzazioni
L'elemento di gran lunga più qualificante dell'attuale politica comunitaria è certamente il processo di apertura alla concorrenza dei principali monopoli pubblici degliStati membri ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] restare, a meno che se ne voglia consapevolmente e attivamente rendere indipendente. L'uso del termine natura, perciò, indica una presa di degliStati moderni, specie nei paesi industrializzati, e si è sviluppata in istituti di non comune ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] o dello Stato centrale con i poteri o gli interessi degliStati membri o delle comunità regionali.
Ad parlamenti unicamerali, sia per le scelte dei paesi di nuova indipendenza sia per il passaggio a questo sistema di alcuni paesi occidentali ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] Tesoro pone rilevanti problemi per l'indipendenza della banca centrale. L'autonomia della Comunità Economica Europea, nonché le direttive di integrazione dello stesso hanno influenzato notevolmente l'evoluzione degli ordinamenti bancari degliStati ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] diritto e degli ordinamenti giuridici tendono ad avere molto in comune, indipendentemente dalla Habermas, J., Law as medium and law as institution, in Dilemmas of law in the Welfare State (a cura di G. Teubner), Berlin 1986, pp. 203 ss.
Hans, V. P., ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] indipendenza, di ciascuna comunità nel proprio ordine, rispettivamente spirituale e secolare, erano già stati Cavour, «libera Chiesa in libero Stato», non trova riscontro negli ordinamenti giuridici degliStati ‘cattolici’ europei dell’Ottocento, ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...