La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] stato necessario considerare che il meccanismo di contagio è di tipo sessuale o per scambio di sangue infetto, coinvolgendo comunità 2001 alla valutazione degli effetti del indipendenti una nuova quantità che sia capace di descrivere lo stato ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] di associazione.
È ormai convinzione comune che la maggioranza delle vie ascendenti farne sospettare l'esistenza lo statodegli arti, che si presentano generalmente Lipoproteins) inferiori a 130 mg/dl-1 indipendentemente dall'età e dal sesso.
Le diete ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] possono essere recuperate se vengono collegate a stati non del corpo ma dell'anima. In tempo la rivalutazione degli aspetti comunicativi del linguaggio è si parla spesso non solo di diritti indipendenti da precisi contesti giuridici, per esempio ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] può essere definito come un sistema di comunicazione formalizzato, provvisto di una fonologia, di stato descritto in un numero molto ridotto di pazienti: la grande maggioranza degli afasici, infatti, presenta un disturbo di denominazione indipendente ...
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Neurosecrezione
GGiovanni Berlucchi
di Giovanni Berlucchi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Evoluzione del concetto di neurosecrezione: a) origine del concetto di neurosecrezione; b) distinzione tra neurotrasmettitori [...] centrali, ha un livello basale minimo che è indipendente dallo stato elettrico della membrana del terminale neuritico, e un Anche qui, come nelle sinapsi dei neuroni comuni, l'ingresso degli ioni calcio nel terminale neuritico ha un'importanza ...
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Biotecnologie
Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione. 2. Reazione di polimerizzazione a catena: a) principî generali; b) applicazioni. 3. Analisi dei genomi: a) principî e problematiche generali; [...] degli esseri viventi.
Verso la metà degli anni ottanta, la comunità scientifica banche dati separate e indipendenti, ma in considerazione delle a 5,5 miliardi di individui, da allora è stato perso il 5% dell'ozono stratosferico e distrutto un terzo ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] lo scrapie: era, ed è tutt'oggi, opinione comune che lo scrapie non sia patogeno per l'uomo. ottenuti agli inizi degli anni Ottanta, è stato possibile suddividere i vari del terreno o nelle acque e vivere indipendenti da altre forme di vita; altri ...
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Trapianto
Quando una parte dell'Altro diviene parte del Sé
Le implicazioni psicologiche dei trapianti d'organo
di Carlo Umberto Casciani e Marco Zanasi
3 febbraio
Il neozelandese Clint Hallam, il primo [...] di noi stessi in quanto creature fisiche, indipendenti e dotate di continuità nel tempo.
Da il trapianto da donatore cadavere.
È comunemente definito trapianto anche il prelievo, con genitore).
Nel corso degli ultimi anni è stato effettuato, in alcuni ...
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Verso un sistema immunitario artificiale: le immunotecnologie
Silvia Biocca
(Dipartimento di Neuroscienze, Università di Roma Tor Vergata Roma, Italia)
Antonino Cattaneo
(Settore di Biofisica, Scuola [...] degli anticorpi
L'organizzazione strutturale degli anticorpi in domini funzionali separati e indipendenti altri sono in comune con cellule di SMITHRUD, D.B., BENKOVIC, S.I. (1997) The state of antibody catalysis. Curr. Opin. Biotechnol., 8, 459- ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] tutte da una singola cellula progenitrice comune che ha subito un danno, cioè stata anche chiarita l'importanza degli enzimi preposti alla correzione postreplicativa dei cosiddetti mismatch, cioè degli una serie di eventi indipendenti, ma collegati tra ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...