Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] comunicazione, basata su una partecipazione attiva dei cattolici a tutto campo: dalle commissioni di censura, alla critica, dalla produzione all’esercizio»22.
L’enciclica, in realtà, era rivolta in particolare ai vescovi degliStatiindipendenti e ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] antidemocristiana, nelle proposte di un governo di ‘tecnici’ indipendenti dai partiti, nelle spinte perché il Pci si degliStati dell’Europa occidentale intorno all’asse comunismo-anticomunismo. Nell’immediato, questi eventi sono stati interpretati ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] in una delicata fase di assenza dei pubblici poteri indipendenti, i problemi della guerra, dei bombardamenti, dell’occupazione variazioni. Scriverà alla fine degli anni Novanta: «Nel ’48 c’è stata la débacle del comunismo e la vittoria della ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] indipendente. Nel 1870 anche i battisti inglesi detti ‘Generali’ inviarono un loro missionario a Roma nella persona di Nathaniel H. Shaw. Intanto i battisti del Sud degliStati fu quello della giunta municipale del Comune di Cavaso del Tomba (Treviso) ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] banchetto divino per motivazioni indipendenti dalla loro volontà: per , dove non han da fare le radici»49.
«Avrem comuni [noi, ministri del Regno di Napoli] con cotesta Corte si vede, i ceti dirigenti degliStati italiani, pur di tendenze culturali ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] », all’articolo 7 che afferma «l’indipendenza» e «la sovranità» dello Stato e della Chiesa «ciascuno nel proprio ordine forze, che possono contribuire a costruire e a consolidare la comunitàdegli uomini secondo la legge divina» (Gaudium et spes, 42). ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] anche se in parte ancora operativamente indipendenti l'una dall'altra, nella pretesti alle aggressive politiche ecclesiastiche degliStati di tutta Europa, pronti occasione ricordava al cardinal nipote le comuni frequentazioni avute in passato con gli ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] saluti e gli auguri. Li ho benedetti. È stata una cosa bellissima, m’ha confortato e commosso. comune. In questo contesto le voci più indipendenti Assisi 1979.
51 Riconciliazione cristiana e comunitàdegli uomini, Atti del II Convegno ecclesiale ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] denominazione in una società laica
L'emergere di uno Stato laico, la federazione degliStati Uniti d'America, in cui non vi era alcuna una politica laica (Stati Uniti). Il modello organizzativo delle comunità cristiane indipendenti guidate da laici, ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] cristiana e comunitàdegli uomini fu lunga e articolata. Il primo annuncio ufficiale era stato dato nell i riferimenti all’intervento di Luciano Guerzoni, deputato della sinistra indipendente, durante il dibattito alla camera del 28 gennaio 1984, « ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...