Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] corporazioni) la cui autorità, indipendente da quella dello Stato, dà senso all'azione individuale in apparenza proclamano l'uguaglianza degli individui" (Trattato di sociologia di diseguaglianza sia un criterio comune, un centro condiviso e ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] né perché tali insediamenti indipendenti e non vincolati a le esasperate forme d'ascesi degli orientali e degli Irlandesi e visse con i comunità; a tal fine Sigismondo istituì una laus perennis dei monaci e si può presumere che qui fosse stato ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] tempo.Alle origini della Spagna moderna c'è stato il matrimonio, il 19 ottobre 1469, di intervenire a impedirlo. A questo punto, l'indipendenza di fatto della C. sotto la casa dei quelle comunità che, messe in fuga dalla persecuzione degli Almohadi, ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] Stato - di nuova formazione o innestate su b. cortesi e signorili già ricche - quali dei Medici a Firenze, degli molto probabilmente, di una sala comune, dove, insieme ai libri, una b. ospitata in un locale indipendente e costituita in base al regime ...
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Confucianesimo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Si designa come confucianesimo l'ideologia, ovvero la filosofia e la teoria politico-sociale del ceto colto dell'Impero cinese. Fondato sui valori [...] fece nascere in loro la convinzione di essere degli eletti e il senso di una certa indipendenza. Da questa tensione nei confronti del mondo e completamente determinata dall'idea dello Stato o comunque della comunità bene ordinati. Anche al singolo ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] stata sollecitata dalle conversazioni avute a Santa Fiora con Ferdinando Di Giulio, futuro dirigente del Partito comunista presentati un esposto al provinciale degli scolopi e un’accusa al Valle) si candidarono come indipendenti nelle liste del PCI. ...
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VITTORE II
Wolfgang Huschner
Nacque in Svevia; gli storici non sono riusciti ad accertare a quale famiglia della nobiltà locale Gebhard, questo il suo nome di battesimo, appartenesse. Sono però noti [...] fonti di grande rilievo, indipendenti l'una dall'altra deposte il giorno della festa degli apostoli Simone e Giuda (28 i conti di Fiandra, che erano stati in conflitto col defunto imperatore. Le il controllo di dodici comunità nella Val di Chiana ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] questione del battesimo degli eretici. Quando un cristiano, che era stato battezzato in una comunità eretica, chiedeva di " (Matteo 22, 21), per rivendicare alla Chiesa l'indipendenza dallo Stato, e anche Ambrogio si era adoperato non poco in questo ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] naturale degli uomini, sotto identico o simile aspetto. Sicché quest'opera è stata composta VI secolo rifiutava l'antropomorfismo della mitologia comune e, stando a Diogene Laerzio, opposizione e d'omologia indipendenti dall'ordine narrativo, ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] Stato si ampliava, venendo in contatto con culture differenti, occorreva recepirne gli dèi, talvolta come figure indipendenti si mutila del naso, degli occhi, degli orecchi, e così è in linea con l'uso comune a gran parte dei Semiti nordoccidentali, ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...