Rosario Sapienza
Abstract
Viene qui discussa l’importante questione teorica della soggettività internazionale dell’individuo alla luce dei numerosi esempi di trattati internazionali che hanno creato [...] a una comunitàdiStati retta da una logica convenzionalista una comunitàdiStati che si riconoscono in valori comuni. Questi valori ordini e legalità indipendenti e talvolta alternative. Nel 2006 il Gruppo di Studio costituito all’interno ...
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Diritto amministrativo
A. pubblica Con tale espressione si intendono, tradizionalmente, sia l’attività dell’amministrare pubblico sia gli apparati che la svolgono.
Storicamente, l’a. pubblica ha subito [...] all’azionista pubblico di porre il veto ad acquisizioni di pacchetti azionari.
Regioni, Province e Comuni sono enti territoriali dotati, in base alla Costituzione, di autonomia politica. Sotto questo profilo, sono indipendenti dallo Stato. Sul piano ...
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Regolazione dell’energia
Fin dagli inizi del Novecento la dottrina giuridica ha qualificato l’energia come una ‘cosa’, suscettibile, pertanto, di godimento esclusivo e diritto reale. Tale soluzione è [...] allo Stato, a enti pubblici o a comunitàdi lavoratori o di utenti determinate imprese o categorie di imprese cui v. Autorità amministrative indipendenti), con compiti di regolazione nel settore, che è stato effettivamente aperto alla concorrenza solo ...
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Con riferimento alla classica tripartizione dei poteri in legislativo, giurisdizionale ed esecutivo, affidati rispettivamente al parlamento, alla magistratura e al governo, locuzione utilizzata per indicare [...] indipendenti, aventi compiti riconducibili a più di un potere, le funzioni amministrative affidate ai giudici (come l’attività di all’ordinamento comunitario, i rapporti fra Comunità e Stati sono regolati dai principi di sussidiarietà (art. 5 TUE) e ...
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La società degli Stati e degli altri enti le cui relazioni reciproche sono rette dal diritto internazionale.
Tralasciando i rapporti tra enti sovrani, esistenti fin dall’antichità, la comunità internazionale [...] alla guerra dei Trent’anni tra paesi cattolici e protestanti e segnò, di fatto, la nascita di una pluralità diStati sovrani e indipendenti (reges superiorem non recognoscentes). La comunità internazionale si configura pertanto come società paritaria ...
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La titolarità, o l’idoneità ad assumere la titolarità, di situazioni giuridiche soggettive create da norme del diritto internazionale. La personalità, o soggettività, internazionale si identifica infatti [...] quanto acquistano la personalità internazionale per il solo fatto della loro esistenza come enti sovrani e indipendenti (Stato. Diritto internazionale).
Hanno inoltre personalità internazionale gli insorti, se organizzati ed esercitanti il controllo ...
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MANDATO (XXII, p. 96). -1
Virgilio ANDRIOLI
Alberto Enrico FOLCHI
I risultati conseguiti, in sede d'interpretazione dei codici abrogati, dalla dottrina sono stati con maggiore intelligenza utilizzati [...] Siria, il Libano e la Transgiordania, sono ormai diventati membri indipendenti della comunità internazionale.
Per i mandati di tipo B e C, gli stati responsabili hanno sottoposto volontariamente all'amministrazione fiduciaria internazionale delle N ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] , a nord (trascurando la dubbia indipendenza dei due stati prehimalayani del Nepal e del Bhutan) stati indigeni, gli stabilimenti distato e l'artigianato. Sono considerate solo le industrie con più di 25.000 addetti.
Traffico e comunicazioni ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] stati designati nel basso Medioevo con il nome comunedi Paesi Bassi (mantenuto poi ufficialmente dai Paesi Bassi settentrionali, cioè dallo stato vigore la legislazione francese.
Dopo la riconquista dell'indipendenza (1813) e l'unione che ne seguì ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] . Dopo il 1989, un imprevisto incentivo alla nascita di nuovi Stati nazionali, indipendenti e sovrani, è provenuto dal crollo dell'impero sovietico e dalla fine dei regimi comunisti nell'Europa orientale, cui hanno fatto seguito la dissoluzione ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...