L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] vale a dire di terre che erano state concesse in uso alle comunità ma che spettavano in linea di diritto al demanio. Nel 1637 erano strutturale che si stava verificando nell'economiaeuropea. Gli effetti furono il duro ridimensionamento ...
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Atletica - La storia
Roberto L. Quercetani
Giorgio Reineri
Gianfranco Colasante
Da Olimpia ai nostri giorni
di Roberto L. Quercetani
L'atletica nell'antichità
La parola atletica ‒ dal greco athlos [...] Asia.
Gli anni Trenta e i primi Campionati Europei
Nel 1930 a Hamilton (Canada), con la Comunicazione, Televisione, Marketing, Servizi amministrativi, Servizi per le Federazioni, Servizi antidoping, Servizi legali.
Il nuovo status economico ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] Bari 1993, pp. 182-84; M. Gutgesell, Economia e commercio, in R. Schulz - M. S) per i secondi. Altre due unità rappresentate da segni comuni ad entrambe le serie (*111, V; *110, Z) Sebbene le fonti mercantili europee tendano a minimizzare le ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] nello stesso tempo la manifestazione di una comune volontà di preservare dalla rovina quanto Varèse abbia guardato a quella tradizione europea nella quale pure si è formato. altri campi i principi di economia diventano tanto più rigidi quanto più ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] iniziativa, non si sa per qual ragione: di economia non capì mai nulla, quanto a morale aveva , il fenomeno era largamente italiano ed europeo, ma qui da noi fece le sue aveva in Andrea Tron il minimo comun denominatore ed il volano dell’iniziativa. ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] dove il tasso di mobilità era molto più elevato che nella società europea. Qui, invece, il conflitto di classe era più marcato, e anche sociale; Comunismo; Economia; Economia e società; Evoluzionismo; Formazioni economico-sociali; Ideologia ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] adesione alla meta primaria dello sviluppo economico e sociale. Per i mezzi di comunicazione di massa del Terzo Mondo, di cercare e di ricevere informazioni" (art. 10 della Convenzione europea dei diritti dell'uomo del 1950, recepita in Italia con la ...
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Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] europee favorevoli... Ma, tra molte altre cose che portarono all’adattamento dell’economia 12 novembre 1655.
92. Ibid., c. 24. Alla supplica si oppose il nunzio della comunità di Bassano. Cf. Gabriele Lombardini, Pane e denaro a Bassano tra il 1501 e ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] ) erano centri ricchi di attività economica e commerciale, di vita spirituale (1979): "Nella cultura europea, l'immagine cosmologica a 85; B. Bagatti, Alle origini della chiesa, I, Le comunità giudeo-cristiane, Città del Vaticano 1981, pp. 234-236; ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] anni non dovevano appartenere ad una famiglia economicamente rilevante. Era infatti comune, perlomeno nel primo Quattrocento, che Serenissima, frequentava l'ambiente delle principali corti europee, entrava in contatto con lo spiegarsi concreto dell ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...