Regione e aree protette
Luigi Piccioni
Regioni e aree protette: problemi di metodo e prime linee di ricostruzione
Le politiche italiane per le aree protette hanno conosciuto una storia altamente e costantemente [...] anni Venti, l’Italia sia il quarto Paese europeo, dopo Svezia, Svizzera e Spagna, a dotarsi Ministero del Bilancio e della Programmazione economica del Progetto 80, con la sua enfasi sul ruolo delle comunità locali nelle scelte sulla tutela ...
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La redistribuzione del reddito tra regioni
Ada Becchi
La redistribuzione di reddito tra regioni attraverso il meccanismo della finanza pubblica è un tema ‘caldo’ della recente fase politica italiana. [...] ha avuto luogo con ritardo rispetto agli altri grandi Paesi europei. Con il tempo, e soprattutto con le riforme dell’Italia restava «un’entità economica distinta» rispetto al resto del Paese, e aveva in comune con altri Paesi poveri, soprattutto ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] che il mondo intero, ivi compresa la sfera politico-economica, sia soggetto alla sovranità di Cristo. Secondo la Conferenza è di affrontare i problemi comuni che si presentano alle varie Chiese europee.
Accanto al Consiglio ecumenico delle Chiese ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] e specialmente dal XIII, con lo sviluppo dei comuni toscani.
Da un muro della catacomba di Commodilla del XIV secolo la vivacità politico-economica di Firenze e delle altre città l’italiano si afferma come lingua europea del canto (➔ musica e lingua), ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] e le istituzioni giuridiche, politico-economiche e medicali sia dall'approccio ., 1992), che una ragionevole dose di senso comune è sufficiente per apprendere quel poco che c' forte spinta demografica della popolazione europea, sia del Nord che dell ...
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Le professioni tecniche, giuridiche ed economiche
Alessandra Cantagalli
Maria Malatesta
Uno sviluppo diseguale
Una delle caratteristiche di lungo periodo delle professioni liberali italiane è la frammentarietà. [...] si è appena concluso, le professioni economico-giuridiche sono cresciute del 28%, del 29 Germania di 1/1642 abitanti (la media europea è di un architetto ogni 1148 abitanti 19 regioni, 94 province e 367 comuni) attribuisce, tra i liberi professionisti ...
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Geografia dei processi di secolarizzazione
Roberto Cartocci
Valerio Vanelli
Dalla fine della Seconda guerra mondiale in poi la società italiana ha subito radicali trasformazioni in tutti i suoi aspetti [...] epoca, peraltro, di pieno boom economico, grande effervescenza sociale, culturale e 1% negli altri capoluoghi e al 7,9% nei restanti comuni. Dunque, dal 1966 al 1981, nel quindicennio che contiene di una grande democrazia europea – non pare davvero ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...]
Le organizzazioni criminali dell'Est europeo vanno moltiplicandosi giorno dopo giorno in relazione a diversi fattori geopolitici, come la caduta del comunismo, la disgregazione dell'URSS, l'introduzione dell'economia di mercato e gli alti livelli ...
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Architettura
Leonardo Benevolo
di Leonardo Benevolo
Architettura
sommario: 1. Le origini della nuova architettura. 2. La formazione di un movimento unitario. 3. Le esperienze dal primo dopoguerra ad [...] umanitario di Bianqui, le comunità-modello di Owen, di Fourier e dei suoi seguaci europei e americani - si sono - e servono come supporto a tutta una serie di interessi economici e sociali; di qui la violenta reazione della società costituita fin ...
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Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] È cambiata la scala: dalla comunità si è passati allo Stato- negoziare una linea di politica economica e militare che non sfrutti tratta di una percentuale comunque più elevata rispetto alla media europea, che si aggira attorno al 9%, e che rimane ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...