Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] non è stata data ancora piena attuazione.
Le direttive comunitarie
Originariamente, il Trattato istitutivo della ComunitàEconomicaEuropea, sottoscritto a Roma il 25 marzo 1957, non prevedeva norme specifiche riguardanti il settore energetico ...
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Sigla di European Free Trade Association («Associazione Europea di Libero Scambio»), organizzazione internazionale con sede a Ginevra, costituita il 20 novembre 1959 e ratificata da Austria, Danimarca, [...] , allo scopo di «rimuovere gli ostacoli al commercio e promuovere una stretta collaborazione economica tra gli Stati membri dell’OECE, compresi quelli della Comunitàeconomicaeuropea». Nel 1961 vi aderì la Finlandia, nel 1970 l’Islanda, nel 1991 il ...
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Termine adoperato, a partire dagli anni 1990, per indicare un insieme assai ampio di fenomeni, connessi con la crescita dell’integrazione economica, sociale e culturale tra le diverse aree del mondo.
Economia
G. [...] via di sviluppo, influendo pesantemente sull’andamento delle loro economie.
La crescita del debito e del rapporto debito/PIL nei di g. in corso.
Per quanto riguarda, infine, la ComunitàEuropea, a partire dal 1992 sono stati rimossi tutti i vincoli ...
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È una forma di mercato caratterizzata dall’accentramento dell’offerta o della domanda nelle mani di un solo venditore o di un solo compratore (m. unilaterale) o di entrambi (m. bilaterale) e di conseguente [...] cui cioè un bene o servizio sia offerto da un solo soggetto economico e da un solo soggetto richiesto, e altri venditori e compratori i m. fiscali è rinvenibile nel trattato istitutivo della Comunitàeuropea, il cui art. 31 (prima art. 37) prevede ...
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Imposta indiretta sui consumi che colpisce la circolazione dei beni da uno Stato all’altro ( d. esterno) o anche, in passato, da un Comune all’altro ( d. interno).
D. esterno
I d. esterni, detti anche [...] indussero ben presto molti Stati a istituire nuovi d. economici e a elevare le tariffe doganali in vigore con conseguenti paesi terzi ha inoltre indotto la Commissione della ComunitàEuropea a elaborare un codice doganale comunitario. Tale codice ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] ambientali considerate d’interesse generale della comunità internazionale.
Economia
Lo studio dei problemi ambientali ha quasi il doppio per un cittadino statunitense rispetto a uno europeo), ma soprattutto nei riguardi dei paesi emergenti, per i ...
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(I, p. 955; App. II, I, p. 95; III, I, p. 49; IV, I, p. 62)
L'agricoltura italiana. − L'evoluzione recente dell'a. italiana è stata caratterizzata dal succedersi di situazioni congiunturali, dominate dall'influsso [...] e pesticidi per forzare produzioni non vendibili e costose da immagazzinare: quasi il 50% del bilancio complessivo della Comunitàeconomicaeuropea (oltre 20.000 miliardi di lire) è impiegato non per interventi diretti in a., ma per la gestione ...
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REGIONE
Piergiorgio Landini
Emma Ansovini-Giovanni Gay
Rosanna Tosi
(XXVIII, p. 1000; App. II, II, p. 680; IV, III, p. 194)
Il concetto di regione. - Geografia e scienze regionali. - Nel periodo compreso [...] legisl. 30 dicembre 1992 n. 502. A integrare le entrate regionali concorrono anche taluni fondi della Comunitàeconomicaeuropea (fondo europeo di sviluppo regionale, fondo per i programmi integrati mediterranei, ecc.).
Bibl.: L. Paladin, La potestà ...
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NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, 11, p. 414; III, 11, p. 272)
Sebastiano Monti
Hartmut Ullrich
Mario Gabrieli
Stefano Ray
Håkan Wettre
Popolazione e sua distribuzione. - Nell'ultimo decennio [...] vita, quasi pari a quello dei più ricchi stati europei (Rep. Fed. di Germania, Svizzera, Svezia). no raggiunsero infatti il 73% nei comuni con meno di 2.500 abitanti e che consente l'istituzione di una zona economica marittima di 200 miglia.
Bibl.: N. ...
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L'obbiettivo fondamentale proposto dal trattato istitutivo della CECA (ComunitàEuropea del Carbone e dell'Acciaio) del 18 aprile 1951 seguìto, benché in modo attenuato, dal trattato del 25 marzo 1957 [...] quale veniva istituita la ComunitàEconomicaEuropea (CEE), è stato l'organizzazione "comunitaria" dei rapporti fra paesi membri: cioè la creazione di istituzioni comuni che perseguono obbiettivi comuni in base a norme comuni. Essa comporta un certo ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...