(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] dei vescovi su punti scottanti come l'energia nucleare, il sistema economico, ecc., e la più generale tendenza a far sentire la via verso l'unione europea, sul piano politico, si basa sulla presa di coscienza della comune responsabilità di fronte al ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] secolo, e sempre più decadendo nell'età del Rinascimento europeo, un intimo moto di rinnovamento che mancò del tutto all al mondo capitalista attraverso quell'assistenza economica che i colossi comunisti profferiscono disinteressata e fraterna. Ma ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] altro essere sottovalutati. Tuttavia la crisi economica, già tangibile negli ultimi anni gli interessi delle comunità religiose. Nel marzo "squadrone volante". I cardinali "liberi" e la politica europea nella seconda metà del XVII secolo, ibid., pp. ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] opera gigantesca della restaurazione della vita sociale, economica e internazionale», precisando che la sua « repubbliche popolari nei paesi dell’Est europeo e il consenso raccolto dai partiti comunisti in Occidente, prospettò una situazione che ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] insieme riuscì a garantire la potenza economica della Chiesa e a introdurre e il βασιλεύς era prevista un'azione comune dei due sovrani contro il Regno la trama entro cui si svolgerà tanta vita europea, pone l'interpretazione della figura di A., ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] Millennio Ambrosiano, a cura di C. Bertelli, III, La nuova città dal Comune alla Signoria, Milano 1989, pp. 238-275: 262-265; A.M. Textes, 38), Toronto 1978; G. Duby, Le origini dell'economiaeuropea, Roma-Bari 1978; T. James, A Survey of the ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] ad avvertire i segni della crisi produttiva ed economica provocata in Italia dalle guerre tra le grandi potenze europee e dalla progressiva emarginazione dell'area mediterranea. In molti Comuni la vivacità mercantile e manifatturiera cominciò ad ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] ) erano centri ricchi di attività economica e commerciale, di vita spirituale (1979): "Nella cultura europea, l'immagine cosmologica a 85; B. Bagatti, Alle origini della chiesa, I, Le comunità giudeo-cristiane, Città del Vaticano 1981, pp. 234-236; ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] però di forti suggestioni: anzitutto, l'organizzazione economica, basata sulla comunanza dei beni; in secondo luogo, l'assetto , dell'"imitatio sacerdotii" da parte dei nascenti Stati nazionali europei (P.E. Schramm e E. Kantorowicz). Gli otto ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] di vecchia data, che corroborò la comunità d'interessi economici e sociali fra i feudatari dello Stato , pp. 168-90; R. Quazza, Mantova e Monferrato nella politica europea alla vigilia della guerra per la successione (1624-27), Mantova 1922, passim ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...