Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] U. Romagnoli). Oggi è opinione comune che il diritto del lavoro italiano sia uno dei campi sperimentali più fertili per il rinnovamento metodologico di tutta la scienza giuridica (soprattutto del diritto civile edella procedura civile). Una notevole ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] .000.
Nel maggio del 1950 i ministri degli Esteri delle tre maggiori potenze occidentali, Acheson, Bevin e Schuman, si riunirono per decidere una politica comune per la difesa dell'Europa. Fu Schuman a sostenere che la cooperazione europea nel campo ...
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Citta
Pierre George
di Pierre George
Città
sommario: 1. Introduzione. □ 2. Le tappe storiche dell'urbanizzazione. 3. Un bilancio statistico. 4. Il ruolo economico delle città e le funzioni urbane: a) [...] delcarbone, della macchina a vapore edell'acciaio. L'industria crea nuove città e gonfia bruscamente alcune delle città del città francesi e italiane dell'area mediterranea -, la città europeadel XVIII secolo edell'inizio del XIX è la sede di ...
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Energia, fonti di
Alberto Clô
Introduzione
L'energia è, nell'accezione aristotelica del termine, una sostanza: una realtà astratta - non percepibile con i sensi o misurabile con gli strumenti - che [...] della fabbricazione del coke, di cui l'industria metallurgica, in piena crescita, andava divenendo sempre più grande consumatrice.
La scarsità di offerta dei derivati delcarboneedellaComunità Economica Europea (ma di zero punti in Italia) e di ...
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Rifiuti
Gli svantaggi del progresso
Verso un sistema integrato di gestione dei rifiuti
di Roberto Sorrentino
8 marzo
A causa della saturazione dei centri di raccolta edella mancata realizzazione di nuovi [...] 1600/CE del 22 luglio 2002), la ComunitàEuropea, ribadendo i principi già enunciati nel V Programma d'azione comunitario (1992) e nella Strategia comunitaria per la gestione dei rifiuti (1996), sancisce e definisce i principi della corretta gestione ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] v., 1976, pp. 341 ss.), di costruzione dellaComunitàEuropea per il Carbonee l'Acciaio (CECA), che segnò l'inizio del processo di integrazione europea.Limitando l'analisi degli sviluppi dell'unione europea agli aspetti più strettamente monetari, va ...
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Il crollo del sistema sovietico nell’Europa centroorientale fra il 1989 e il 1991 ebbe effetti contraddittori. Il primo, accolto con grande soddisfazione dall’opinione pubblica occidentale, fu quello [...] subito la Comunitàeuropea che i Paesi dell’Europa occidentale avevano progressivamente costruito dopo la fine della Seconda guerra mondiale. I sei Paesi della CECA (ComunitàEuropea per il Carbonee l’Acciaio) edel Mercato comune avevano avviato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Estrazione e lavorazione dei metalli nel Vicino Oriente antico e in Egitto
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Vicino [...] , ma anche utensili e armi. La diffusione della ghisa edell’acciaio nel Vicino Oriente antico inizia intorno al XIII secolo a.C. e ha notevole impatto sui sistemi economici e politici del Vicino Oriente edel Mediterraneo.
Dal neolitico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’indomani della seconda guerra mondiale molto avvertita è l’esigenza di un nuovo ordine [...] collettivo di esecuzione del Piano –, nella quale non è difficile intravedere, a partire dall’Unione dei pagamenti europei (UEP) alla Comunità economica per il carbonee l’acciaio (CECA) i prodromi della futura integrazione europea.
A ogni modo ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] l'inserimento dei propri paesi nella ComunitàEuropea. Al tempo stesso essi spostarono il baricentro dell'area di diffusione del socialismo dai centri tradizionali dell'Europa centro-occidentale, scandinava e britannica all'Europa meridionale, tanto ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...