CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] definitiva dell'accordo. Nel quadro complessivo della politica europea l'impresa si presentava audace e difficile. Il che la comunanzadi interessi con i Francesi era limitata e che gli interessi autonomi italiani dovevano essere difesi anche contro ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] Italia, il momento di storia europea descritto sinteticamente dal il marchese Adalberto II di Toscana, è opinione comune che B. abbia lasciato di provvedere da sé alla propria difesa, erano solo un aspetto, e forse nemmeno il più importante, di ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] di Teodorico, che riteneva così di essere entrato definitivamente nel giro della grande politica mediterranea ed europea politica illustra come una difesa degli interessi romani, considerati dunque come beni di tutta la comunità: egli cita così alcuni ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] dicomunità religiose poté esser promulgata; questa vittoria ebbe però un prezzo abbastanza alto, poiché preparò le delusioni della battaglia elettorale del '57.
La questione d'Oriente aveva intanto gravato di nuove nubi l'orizzonte europeo ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] l'11 maggio nella difesa della città. Quanto a V. Bartorelli, proprio parlando di lui non solo l'esperienza di una vera e propria comunitàdi studio e di sperimentazione in sul serio europea.
Sta di fatto che solo ora, grazie ad opere di questo genere ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] ), la convenzione prevedeva non soltanto la difesadi entrambi gli Stati "contre toute aggression ; per i pesi feudali le comunità avrebbero dovuto dare una indennità ai documentata della diplom. europea in Italia dal 1814 al 1861 di N. Bianchi che, ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] che segnarono il passaggio di Roma da potenza locale a grande protagonista della storia europea e mediterranea. Né queste di studio Pietro Paolo Vergerio. Senonché nel Tractatulus, oltre alle ormai comuni indicazioni dell'"ordo studiorum", la difesa ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] de' feudatari", "i deboli principi delle comunità e i tirannici dritti de' signori", tra difesa diplomatica contro la mira austriaca, profilatasi al congresso di Vienna, didi fatto invischiato negli intrighi delle corti europee per i matrimoni di ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] parte di molte comunità una privativa di incetta, di riordinamento dello Stato raccolgono intorno al nome di B. XIV un coro europeodi 152r), ma la più celebrata disposizione sulla diretta difesa dell'autore fu quasi certamente introdotta, nel dettato ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] sul piano locale sull'autonomia delle comunità (termine che l'E. desunse utili furono devoluti al Movimento federalista europeo, di cui l'E. era stato fra i mezzi per far fronte alle spese stesse. In difesadi quello che era divenuto l'art. 81, ultimo ...
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esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...