DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] rilevata e meglio difesa reduzione de' fondi di quella legislazione che deve regolarlo". Il nuovo codice, secondo quell'ideale penetrato da tempo nella cultura europeadi reddito giornaliero quante fossero sufficienti a coprire le spese della comunità ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] di vulgata italiana, i motivi di crisi della cultura europeadi fine secolo. Nella sua esperienza di letterato e di -, neanche senso comune, ed era facile di ritornare sulla sua decisione, ma, mezz'ora dopo, consultatosi con il Comitato didifesa e di ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] a tali proteste, che anche la politica interna doveva essere inquadrata con realismo "nel quadro generale didifesa della Comunità Atlantica ed europea occidentale" (Canavero, 1979, p. 153). Fallito il compromesso, Sforza e De Gasperi si orientarono ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] con tale spirito che fondò nel 1960 la Comunitàeuropea degli scrittori, di cui fu anche il primo presidente.
Nel dopoguerra della funzione del letterato, nella difesadi un'idea di ordine, di equilibrio e di misura che per essere efficaci anche ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] didifesa precisa: era uomo di grande cultura, parlava in modo dialettico, con molte citazioni di XVIII. stoletja (Lotte sociali nel Comunedi Pirano dal XV al XVIII sec europea dell'Età moderna, Roma-Bari 1995, pp. 37 s.; M. Firpo, Gli affreschi di ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] di laurea dedicata a Il diritto internazionale e la conflagrazione europeadi elezione. Nella replica di Ovazza (Il problema ebraico. Risposta a Paolo Orano, Roma 1938) si trovano la difesacomunità israelitica di Torino, nell’ottobre 1939 chiese di ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] che segnarono il passaggio di Roma da potenza locale a grande protagonista della storia europea e mediterranea. Né queste di studio Pietro Paolo Vergerio. Senonché nel Tractatulus, oltre alle ormai comuni indicazioni dell'"ordo studiorum", la difesa ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] di V. Monti, 1855). A questa pericolosa tendenza il D. oppone la difesadidi réve e dicomunicazione sentimentale. All'interno di una della lingua, Napoli 1984.
Per i rapporti con le altre letterature europee: per la Francia cfr. F. Neri, Il D. e ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] accostare alla traduzione di Mably la forte difesa delle tesi giacobite contributo italiano di fronte ad una cultura europea che, dagli anni di Galileo, di tradizioni collettive, locali o di scuola, e quasi la voce dì una autocoscienza delle comunità ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] Ragionamento è la presa di posizione del C. in difesa dei moderni, nella è il legame profondo esistente tra linguaggio e comunità umana, il rapporto cioè tra lingua e pensiero lingue moderne europee.
Quando, dopo il trattato di Campoformio, Venezia ...
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esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...