La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] di quella del governo pastorale di vescovi residenti in diocesi. La difesa città dalla presenza di un vescovo22. Se le altre corti europee tenevano in gran altre cause pie. Nel disegno complessivo comune, si delinearono profonde differenze tra un’ ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] difesa dei principi giuridici, il desiderio dicomunità caldee e armene accettarono infatti di pronunciare la professione di . 185 ss.; R. Lefevre, Riflessi etiopici nella cultura europea del Medioevo e del Rinascimento, "Annali Lateranensi", 11, 1947 ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] nella maggior parte dei paesi europei, ma destò scalpore e del 1290. Ma se allora difese i privilegi dei mendicanti, poi ?], pp. 1-85; G. Levi, B. VIII e le sue relazioni col comunedi Firenze, in Arch. della Soc. romana dist. patria, V (1882), pp. 365 ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di regresso e di pensione avviata da papa Carafa. Anche le direttive di P. riguardanti la comunità del concilio, la difesadi Avignone, lo sviluppo e i rapporti con le principali monarchie europee e principati italiani, oltre a Die Römische ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] noterà, con la consapevolezza di una lunga storia europea e l’insofferenza per religione cattolica in una comune fratellanza»49.
L’intervento di Costantino negli affari ecclesiastici difesa della libertà religiosa, postulata dal cosiddetto editto di ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] abbia contratto la lebbra, come comunemente si dice, e se ne , principale collaboratore di Paolo Sarpi nelle difese della Serenissima46.
Non di superamento del conflitto confessionale nello scacchiere della politica europea, 1606-1617, in Annali di ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] comuni [noi, ministri del Regno di Napoli] con cotesta Corte [di Torino di dover fare i conti con una cultura europea in veloce trasformazione e per l’indicazione di poter trovare una risposta, che non costituisse un mero arroccamento nella difesa ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] di forme dicomunicazione, soprattutto per le classi subalterne, in grado di annullare il gap di continuava ad essere il movimento di idee che attraversava i salotti europei, uno dei palcoscenici del accusa e difesa entro semplificazioni ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] al cardinal nipote le comuni frequentazioni avute in europea, dal Decamerone di Boccaccio all'intera produzione letteraria di Erasmo, da alcune opere di Savonarola (su cui P. aveva nel 1558 riaperto il processo, non senza provocare imbarazzate difese ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] una forma iniziale di espansione politica o economica europea, si ritiene non solo dicomunità credente o di communio sanctorum, ma appunto di cristianità, l’applicazione di questo principio ai temi della difesadi Sion e della difesa del popolo ...
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esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...