CAETANI, Francesco
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 apr. 1738 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Della sua formazione culturale si hanno notizie molto scarse che, [...] , p. 231). Nacquero inoltre lunghe vertenze con le comunità locali, come Cisterna, poco disposte a tollerare un governo portava una buona conoscenza della più aggiornata produzione letteraria europea, di cui la ricca biblioteca privata conserva le ...
Leggi Tutto
UGOLINI, Biagio.
Paolo L. Bernardini
– Nacque a Vitorchiano, diocesi di Bagnorea, attualmente centro di piccole dimensioni in provincia di Viterbo, da Orazio e da Laura Mattei, probabilmente appartenenti [...] pontificia nel paese fiorì tra Cinque e Seicento una piccola comunità, simile a quella più nota di Bagnoregio e in rapporti Mošes Ḥayyim Luzzatto (1707-1746) attirava l’attenzione europea sul piccolo, ma antico ghetto cittadino, rafforzandone i ...
Leggi Tutto
TREVISAN, Paolo
Daniele Dibello
– Nacque nel 1452 dal matrimonio di Andrea Trevisan dalla Drezza con Elena Contarini. Crebbe fra numerosi fratelli e sorelle: Giacomo, Marco, Michele, Davide e Pietro; [...] 138v, reg. 7, c. 2v, reg. 8, cc. 50r, 56v; Avogaria di comun, Balla d’oro, reg. 165-III, cc. 327v, 328v; Commemoriali, reg. 17 , 243.
F. Chabod, Venezia nella politica italiana ed europea del Cinquecento, in Storia della civiltà veneziana, IV, Firenze ...
Leggi Tutto
NUVOLONE, Pietro. –
Sergio Vinciguerra
Nacque a Bergamo il 3 febbraio 1917, da Francesco, avvocato, e da Palmira Tallone.
Laureatosi a Pavia nel 1938, fu ammesso nel ruolo dei professori universitari [...] successivi sarebbero confluiti nell’art. 7.2 della Convenzione europea di salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà secondo i princìpi generali del diritto riconosciuti dalla comunità delle nazioni».
L’interesse di Nuvolone per l ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Lodovico
Flavia De Vitt
Figlio di Raimondo e di Anfonisia di Villalta, appartenente all'aristocrazia friulana, nacque in Friuli fra il penultimo e l'ultimo decennio del XIII secolo.
Il [...] tornarono nel patriarcato per organizzarvi la resistenza delle Comunità. Tornato poi anche il presule, questi non (1934), p. 230;F. Cusin, Il confine orientale d'Italia nella politica europea del XIV e XV sec., I,Milano 1937,pp. 69-75, 78-85, ...
Leggi Tutto
SPINOLA, Vincenzo
Diego Pizzorno
– Nacque a Genova il 24 ottobre 1752 da Domenico, dei marchesi di Campofreddo, oggi Campo Ligure, e da Benedetta Serra. Orfano di padre quando era ancora in fasce, non [...] .
A.F. Trucco, Gli ultimi giorni della Repubblica di Genova e la comunità di Nove, Milano 1901, pp. 94, 103-107, 163; G. ibid., 1932, vol. 59, ad ind.; P. Nurra, La coalizione europea contro la Repubblica di Genova (1793-1796), ibid., 1933, vol. 62 ...
Leggi Tutto
MARCHIONNI, Bartolomeo
Maria Teresa Ciampolini
Nacque a Firenze probabilmente nel 1449, dallo speziale Domenico, che aveva bottega in piazza S. Lorenzo, nel solco dell'attività avviata da Marchionne, [...] , Genova 1977, pp. 695-703; F. Melis, I trasporti e le comunicazioni nel Medio Evo, Firenze 1984, pp. 106 s.; B.W. Diffie - G.D. Winius, Alle origini dell'espansione europea. La nascita dell'impero portoghese, Bologna 1985, pp. 199 s., 235, 255 ...
Leggi Tutto
BANDINI, Mario
Carlo M. Travaglini
Nacque a Firenze il 6 maggio 1907 da Nerone e da Amelia Bruschi in una famiglia di medio ceto di professionisti. Sensibile influenza sull'orientamento e la primitiva [...] 1953 al 1959 fu presidente dell'Ente di riforma della Maremma tosco-laziale; dal 1958 consigliere scientifico della Comunità economica europea per i problemi delle strutture agricole; membro del CNEL per il triennio 1961-63; presidente dell'Istituto ...
Leggi Tutto
SCARAMUZZI, Giuseppe
Leandra D’Antone
– Nato a Bari il 4 aprile 1927, da Donato, commerciante di vini, e da Angela Dentamaro, sposò nel 1958 Giuseppina Lisi con la quale ebbe tre figli: Angela (nata [...] , sebbene discutibile dal punto di vista trasportistico per una comunicazione di lungo raggio, mise Scaramuzzi e i giovani colleghi con 2 km sul Sirino. Con la formazione dell’Unione Europea, al momento dell’adeguamento della A3 alle nuove normative ...
Leggi Tutto
DELLA CELLA, Paolo
Daniela Silvestri
Nacque il 13 giugno 1792 a Cabanne, frazione di Rezzoaglio presso Chiavari (Genova), da nobile famiglia, figlio primogenito di Luigi Maria ed Antonietta Rodini. [...] suscitò grande interesse in Italia e all'estero, sia nella comunità scientifica sia nel mondo politico ed economico. L'abbondante messe in un punto strategico per l'espansione marittima europea nel Mediterraneo e per la penetrazione commerciale nelle ...
Leggi Tutto
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunita liquida
comunità liquida loc. s.le f. Comunità sociale e politica caratterizzata da una struttura e da un ordinamento variabili, con regole in costante evoluzione. ◆ La «presidenzializzazione» delle democrazie parlamentari, la personalizzazione...