BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] famiglia mercantile lucchese di dare una dimensione europea, al di sopra delle lotte interne e venne a morte il 31 genn. 1605.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Lucca, Comune,Corte dei mercanti, n. 87 (Libro delle date), cc. 55, 85v, 122v, 166 ...
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Redditi, politica dei
Luigi Frey
Il concetto originario di politica dei redditi
È ormai generalmente riconosciuto che nei sistemi economici moderni gli organi pubblici devono affrontare complicate problematiche, [...] gli obiettivi di controllo dell'inflazione, tra forze sociali e organi pubblici; inoltre, a livello di Comunità Economica Europea emergeva una crescente sollecitazione (soprattutto verso la fine del decennio sotto l'impulso della Commissione guidata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giorgio Mortara
Alberto Baffigi
Quello di Giorgio Mortara all’interno della cultura economica italiana fu un ruolo complesso, non privo di contraddizioni, come fu contradditorio il percorso di vita [...] . Dalle ricerche in questo campo, in vari Paesi europei e negli Stati Uniti, nacquero alcuni importanti istituti di ; e accostandoli l’uno all’altro, ricerca nel confronto le comuni tendenze che siano per apparirvi espresse (p. 193).
Mortara continua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Angelo da Chivasso
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Angelo da Chivasso è insieme un momento di sintesi della scolastica medievale e un punto di partenza per le trattazioni economiche di età moderna. [...] singolo mercante); rinvia piuttosto a un’opinione comune, a un giudizio espresso da una comunità composta da uomini d’affari (i boni inediti, in Religione e istituzioni religiose nell’economia europea, 1000-1800, Atti della XLIII settimana di studi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giacinto Dragonetti
Luigino Bruni
L’importanza dei premi per sostenere e alimentare le virtù civili (insieme, e prima delle pene) nasce da un’antropologia sociale e ottimistica che nel Settecento prende [...] suoi codici penali, e non premiali), e della restaurazione europea. L’autore che affrontò più seriamente il tema dei è mirato all’interesse privato, il premio è legato al bene comune.
Virtù e premi
In questo modo Dragonetti spiega il rapporto tra ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] periodo delle dottrine e dei fenomeni economici a livello soprattutto europeo, forse nell'intenzione di evidenziare i momenti significativi di una comune esperienza europea come reazione ai condizionamenti del regime e alla sua progressiva chiusura ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] di elezione. A Londra, il principale centro dell’emigrazione politica europea, egli non si limitò a tenere i contatti con gli esuli inglese. A Holland House conobbe alcuni membri della comunità evangelica come la filantropa Elisabeth Fry e William ...
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Impresa cinematografica
Giorgia Pagliarani
L'ordinamento giuridico italiano
Il fenomeno cinematografico è giuridicamente rilevante da più punti di vista. Sono interessanti, innanzitutto, il profilo [...] comunitarie. A quest'ultimo riguardo, in particolare, una svolta sembra rinvenibile nel 1990, quando il Consiglio delle ComunitàEuropee ha inaugurato, con la decisione 90/685, un ambizioso 'Piano Media', un articolato sistema di iniziative volte ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] perché fossero pronte in un momento minaccioso per la stabilità europea.
È da sottolineare il suo scarso interesse per le abitanti). Soprattutto gli pareva necessario accrescere la Comunità, ancora piccola malgrado i grandi vantaggi commerciali ...
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PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] così la famiglia con una delle più importanti casate reali europee. Elena sposò il duca Francesco Serra di Cassano. Delle tre sito industriale, dedicandogli una lapide apposta sulla facciata del comune. Leopoldo, del resto, aveva legato per tutta la ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunita liquida
comunità liquida loc. s.le f. Comunità sociale e politica caratterizzata da una struttura e da un ordinamento variabili, con regole in costante evoluzione. ◆ La «presidenzializzazione» delle democrazie parlamentari, la personalizzazione...