BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] in B. si sorprendono espressioni che rimandano a un senso di comunità etnico-linguistica con gli Italiani e i Romani in specie (Zucchetti, propria, ché troppo attenta ai grandi eventi della storia europea e romana appare l'opera di B., essa richiama ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] Donato, il piccolo eremo sui Monti Simbruini che la comunità prendeva in affitto. Divenuto libero docente il 24 ottobre , privo degli strumenti di lavoro facilmente reperibili nelle università europee per gli ambiti di studio a lui congeniali. L’ ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] con I. Artom, al quale fu legato anche dalla comune fede religiosa e dal senso di appartenenza a quella componente ebraica dell'esame della relazione sull'esportazione durante la guerra europea. Il 12 febbr. 1913 fu nominato presidente del Consiglio ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] e attenti a tutti i movimenti culturali emergenti in area europea, mostrano con evidenza la sua progressiva presa di distanza traduzioni, sta a dimostrare che il progetto propagandistico-comunicativo ebbe un indubbio successo. Eppure il Mussolini di ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] anni dopo la sua scomparsa, l'interesse non solo della comunità degli studiosi, ma pure della casa regnante piemontese. Nel "rendere ben informato il principe" sulla situazione europea. Pur ispirandosi in massima parte alla produzione scientifica ...
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Interpretazioni del Risorgimento
Guido Pescosolido
Storiografia di partito, storiografia agiografica e loro superamento
Le prime interpretazioni del Risorgimento risalgono agli stessi anni dell’unificazione [...] popolo italiano verso la sua piena realizzazione come autonoma comunità nazionale, iniziata diversi secoli prima dell’Ottocento e conclusa processo del tutto autoctono, non coglieva l’aspirazione europea del Risorgimento, che aveva cercato invece di ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] poi il F. inviò truppe per reprimere duramente la rivolta della Comunità di Bettona, che si era ribellata alla famiglia Baglioni. L' e imminente per i suoi trascorsi diplomatici in una corte europea di prima grandezza.
Dunque, retrocesso al rango di ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] di elezione. A Londra, il principale centro dell’emigrazione politica europea, egli non si limitò a tenere i contatti con gli esuli inglese. A Holland House conobbe alcuni membri della comunità evangelica come la filantropa Elisabeth Fry e William ...
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Il saeculum: l’elefante nella stanza
Peter Brown
Ritornare alle lezioni tenute al Warburg Institute nel 1958 su Il conflitto tra paganesimo e cristianesimo nel quarto secolo significa ritornare a una [...] un testo che fu parte della narrativa principale della storia europea sin dal XIX secolo, secondo cui i cristiani erano società tardoromana. Sostanzialmente non è d’aiuto notare che i codici comuni, a Roma come altrove, sia a Est che a Ovest, ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] de' patritii veneti…, III, c. 420; Ibid., Avogaria di Comun, b. 159: Necrologi di nobili, ad diem; Ibid., Segretario relazione di Francia è stata pubblicata in Le relazioni degli Stati europei lette al Senato dagli ambasciatori veneti, a cura di N. ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunita liquida
comunità liquida loc. s.le f. Comunità sociale e politica caratterizzata da una struttura e da un ordinamento variabili, con regole in costante evoluzione. ◆ La «presidenzializzazione» delle democrazie parlamentari, la personalizzazione...