ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] de' patritii veneti…, III, c. 420; Ibid., Avogaria di Comun, b. 159: Necrologi di nobili, ad diem; Ibid., Segretario relazione di Francia è stata pubblicata in Le relazioni degli Stati europei lette al Senato dagli ambasciatori veneti, a cura di N. ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] Friburgo, sugli aspetti religiosi e sociali della crisi europea. In questo torno di tempo realizzava anche un ibid. 1967; Il popolo di Dio in cammino, ibid. 1967; Famiglia comunità d'amore, ibid. 1969; La rivoluzione cristiana, ibid. 1969; La chiesa ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] dello sviluppo di leggi ed istituzioni nei principali paesi europei, soprattutto in Francia ed in Prussia. Amico di ai bilanci, a rendere effettiva l'autonomia di province e comuni, a concedere una limitata libertà di stampa, a venire incontro ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] come membro della delegazione che avrebbe dovuto perorare le cause della Comunità cittadina nel 1550.
Non è noto quando il M. sia l'isolamento dei villaggi cosentini lontani dalla riforma europea, i valdesi di Calabria furono oggetto di crescenti ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, quarto di questo nome (o quinto secondo alcuni lineamenti genealogici, cfr. Taviani Carozzi, 1991, pp. 366, 369), nacque probabilmente verso il 1013 dal [...] da G. e dal padre di beni e privilegi di varia natura, divenne in pochi anni di rilevanza europea, non solo per la vita liturgica e culturale della sua comunità monastica, ma anche per la sua ricchezza e la sua potenza.
Alla morte del padre, avvenuta ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] i singoli membri solo un diritto di sfruttamento del patrimonio comune; negli anni successivi (1396, 1398) fu arbitro in .
Anche dopo il rientro a Trento fu impegnato nella politica europea: agli inizi del 1401 il fratello Giovanni era a Norimberga al ...
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MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] del periodo postrepubblicano); Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, Libri d'oro, Nascite, reg. 64/XIV, c. 253r della famiglia Manin, in Splendori di una dinastia. L'eredità europea dei Manin e dei Dolfin (catal., Passariano), a cura di ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] dal governo per trattare la questione dei crediti italiani messi in pericolo, con quelli delle altre comunitàeuropee, dalla grave situazione finanziaria della Reggenza. Risolti alcuni aspetti, quelli delle obbligazioni rilasciate ai commercianti e ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] perché fossero pronte in un momento minaccioso per la stabilità europea.
È da sottolineare il suo scarso interesse per le abitanti). Soprattutto gli pareva necessario accrescere la Comunità, ancora piccola malgrado i grandi vantaggi commerciali ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] Chiesa e il Truchi, della commissione per la riforma dei Comuni. Fu tuttavia il B. ad elaborare, con larga XI(agosto 1931), pp. 62-73; F. Cognasso, I Savoia nella politica europea, Milano 1941, p. 182; Id., Storia di Torino, Milano 1959, p. ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunita liquida
comunità liquida loc. s.le f. Comunità sociale e politica caratterizzata da una struttura e da un ordinamento variabili, con regole in costante evoluzione. ◆ La «presidenzializzazione» delle democrazie parlamentari, la personalizzazione...