Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] quest'ultimo: nello stato selvaggio, e ancora nelle nazioni barbare, l'individuo è niente e la comunità è tutto, mentre nelle moderne nazioni europee la società è organizzata in vista del soddisfacimento dei bisogni dell'individuo. E ciò richiede lo ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] svolgere un ruolo di primo piano nella cultura europea del Settecento, come Giovanni Salvemini di Castiglione e Calabria (1554-1703), Napoli, 1999. Un quadro aggiornato delle comunità valdesi nell’Italia del Cinquecento in L. Felici, Giovanni Calvino, ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] il Portogallo era stato il primo fra gli Stati europei a insediarsi con possedimenti permanenti in terre d'oltremare , nel Pacifico e nelle Indie Occidentali. I palliativi più comuni furono l'immigrazione con obbligo di lavoro, i contratti forzosi ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] cattoliche e quelle organizzate dalle autorità consolari italiane oppure dai maggiorenti delle comunità, in genere di appartenenza massonica70.
Nella maggior parte dei paesi europei la congiuntura non è migliore. In Francia e in Belgio i vescovi ...
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Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] consisteva di aiuti alimentari, eppure la produzione alimentare europea ha prosperato, persino in modo eccessivo. Analogamente la in via di sviluppo. Più ragionevole sarebbe che la comunità internazionale sostenesse gli sforzi dei paesi in via di ...
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Energia, fonti di
Alberto Clô
Introduzione
L'energia è, nell'accezione aristotelica del termine, una sostanza: una realtà astratta - non percepibile con i sensi o misurabile con gli strumenti - che [...] e dal progresso tecnologico - il grado di dipendenza energetica dall'estero si riduceva di 20 punti (al 45%) nei paesi della Comunità Economica Europea (ma di zero punti in Italia) e di 8 punti sia negli Stati Uniti (al 12%) che in Giappone (all'82 ...
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Alimentazione
Alfred Sauvy
sommario: 1. Dati storici. a) Le carestie. b) La leggenda. c) Le ricerche storiche. d) Progressi nella conoscenza. e) Il consumo. f) L'azione internazionale. g) La grande [...] , cap. 4, È 1).
Di tutte le organizzazioni internazionali a carattere regionale, la più importante è la Comunità Economica Europea, soprattutto per la politica agricola che è riuscita a darsi nonostante grandi difficoltà.
Le ragioni della nascita di ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] che governa d'ora in poi il pensiero politico europeo; nella modernità l'autorità è quindi concepita negativamente, come quali costanti sia una relazione di diseguaglianza sia un criterio comune, un centro condiviso e riconosciuto che fornisca, in ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] dei salari e alla formazione di una politica economica in molti paesi europei (v. Lange, 1982; v. Altvater e altri, 1983). ultimi due decenni del secolo scorso ed è entrato nell'uso comune solo in questo secolo - il fenomeno che esso descrive è assai ...
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Giacomo Vaciago
Risparmio
La Repubblica incoraggia
e tutela il risparmio in tutte
le sue forme"
(art. 47 Costituzione)
La tutela del risparmio
di Giacomo Vaciago
27 gennaio
Riferendo alla Commissione [...] crescita economica, cioè caratteristiche dell'economia che sono di interesse comune. Come la moneta, che è ricchezza per il suo si sia trattato di scandali 'globali', mentre è europeo il processo di integrazione finanziaria cui, in teoria, stiamo ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunita liquida
comunità liquida loc. s.le f. Comunità sociale e politica caratterizzata da una struttura e da un ordinamento variabili, con regole in costante evoluzione. ◆ La «presidenzializzazione» delle democrazie parlamentari, la personalizzazione...