GUICCIARDI, Giovanni Orazio
Marco Folin
Proveniente da una nobile famiglia reggiana forse di origini valtellinesi, il G. nacque a Reggio nell'Emilia nel 1665 da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] i crediti che la famiglia vantava presso varie banche e la Comunità cittadina; fu inoltre giudice delle Strade e dei Canali del e godeva di un'altissima considerazione presso le corti europee.
Il duca di Modena desiderava guadagnarsi l'appoggio ...
Leggi Tutto
PAPACINO D’ANTONI, Alessandro Vittorio
Paola Bianchi
– Nacque a Villafranca di Nizza, il 20 maggio 1714, da Anton Vittorio, di famiglia che Prospero Balbo, nella biografia che gli dedicò e lesse in [...] stava diventando uno dei punti di riferimento per la comunità scientifica internazionale, lo doveva in gran parte agli esperimenti molto intensi con membri di accademie italiane ed europee. Fra i suoi corrispondenti va ricordato il matematico ...
Leggi Tutto
CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] di quanto sostenevano le correnti favorevoli alla politica coloniale delle potenze europee. Ai fini, anzi, del riconoscimento del carattere di popolo ad una comunità, e, quindi, della personalità giuridica internazionale e del diritto insopprimibile ...
Leggi Tutto
LA TORRE, Felice
Ettore Calzolari
Nacque da Domenico e da Domenica Pagano il 3 maggio 1846 a Savoca, presso Messina, e qui compì i primi studi. Trasferitosi a Messina, dopo aver conseguito, nel 1864, [...] formazione teorica e pratica il L. volle frequentare le migliori scuole europee: per sei anni fu a Parigi, presso il Service de i cui risultati furono subito noti e apprezzati nella comunità scientifica (La funzione emopoietica dei vasi uterini, Roma ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] indirizzo e di affinare la sua formazione presso le più rinomate cliniche chirurgiche europee dell'epoca: a Vienna di C. A. T. Billroth, a Halle s. 2, XIV [1885], pp. 31-52; Forma non comune di cisti dell'echinococco, in Boll. d. Soc. eustachiana in ...
Leggi Tutto
LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] il L. crebbe nel clima vitale e cosmopolita della comunità tedesca - e stabilitosi inizialmente a villa Strohl-Fern, delle sue tecnologie. Agevolato dalla conoscenza delle principali lingue europee, dal 1928 iniziò a pubblicare saggi e articoli su ...
Leggi Tutto
JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] 20 lo J. era a pieno titolo un componente della "comunità degli scrittori" che agitava gli Stati restaurati, e la letteratura ed esplorare la produzione delle maggiori scuole letterarie europee. A partire dai primi anni dell'Ottocento, pervaso ...
Leggi Tutto
GEMINI, Italo
Daniela Brignone
Nacque a Roma il 25 dic. 1901 da Filippo e Teresa Corradini, ultimo di cinque figli di una famiglia tutt'altro che agiata.
Si narra che durante gli anni scolastici il [...] cinematografico (UESC), che raccoglieva le associazioni nazionali degli esercenti cinematografici dei paesi aderenti alla Comunità economica europea (CEE).
A sostegno della produzione nazionale, inoltre, egli seguì l'adozione dei protocolli di ...
Leggi Tutto
MARCO della (da, dalla) Tomba (al secolo Pietro Girolamo Agresti)
David Neal Lorenzen Sbrega
Nato a Tomba (oggi Castel Colonna), presso Senigallia, nel 1726, entrò nell'Ordine dei cappuccini e il 25 [...] precede di oltre ottant'anni le altre traduzioni in varie lingue europee. Queste traduzioni (le prime due del 1762, la terza parte degli anni che gli restavano alla cura della piccola comunità cristiana di Bhagalpur.
Dopo la morte - a fine dicembre ...
Leggi Tutto
FANTAGUZZI, Giuliano
Pier Giovanni Fabbri
Nacque da Gaspare a Cesena (od. prov. di Forlì) il 1° ag. 1453.
Non è sostenuta da prove documentarie la tradizione locale che lo vorrebbe studente fino al [...] cesenate.
Giunte a noi in un unico codice (Cesena, Bibl. comun. Malatestiana, ms. 164.64), nella prima, che nella tradizione quel volgare in lingua latina per un pubblico europeo (In Caesaris Brixii urbis Caesenae descriptionem adnotationes ...
Leggi Tutto
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunita liquida
comunità liquida loc. s.le f. Comunità sociale e politica caratterizzata da una struttura e da un ordinamento variabili, con regole in costante evoluzione. ◆ La «presidenzializzazione» delle democrazie parlamentari, la personalizzazione...