GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] il G. aveva deciso di rifiutare una cattedra offertagli dalla Comunità di Nicosia, mansione che avrebbe probabilmente reso più agiati i 'impianto del Modrzewski che invocava accordi e pacificazioni europee sotto l'auspicio di una guerra contro gli ...
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LOCATELLI
Amilcare Mantegazza
Le origini della famiglia sono legate a Ballabio in Valsassina, enclave alpina specializzata nella preparazione e nella stagionatura di alcune varietà dei tradizionali [...] . Divenne, inoltre, un esponente di spicco dell'ampia comunità di origine italiana presente a New York tanto che restò affollato orizzonte alimentare italiano, le agguerrite multinazionali europee e americane del settore inaugurarono una politica ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] per la permanenza giovanile alla corte di Francia: Le relazioni degli Stati europei lette al Senato dagli ambasciatori veneti..., a cura di N. Barozzi - la "poesia barona" di Giorgio Baffo "quarantiotto", in Comunità, XXXVI (1982), 184, p. 384; G. ...
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PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] 694).
Il Carmelo riformato italiano trovava allora nella comunità genovese il suo centro propulsore, organico alla linea della missione dei Carmelitani scalzi a Goa, in Civiltà indiana ed impatto europeo…, a cura di E. Fasana - G. Sorge, Milano 1988 ...
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PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] , ma per l’ebraico è plausibile che si sia rivolto alla comunità che viveva a Padova e nel contado. Gli studi greci fiorivano invece manoscritti di Pietro sono oggi dispersi in varie sedi europee (Città del Vaticano, Londra, Milano, Oxford, Parigi ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] la difesa e la valorizzazione delle autonomie locali e l'inserimento di Torino e del Piemonte in una rete di comunicazionieuropee.
Sotto il primo aspetto, il G. si batté con energia per dare contenuto e concretezza agli organi di autogoverno locale ...
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FOSCARI, Ferigo Todero
Paolo Preto
Nato a Venezia il 14 luglio 1733 da Francesco e Laura Correr, con l'appoggio del padre, autorevole esponente del partito senatorio, percorse una buona carriera nelle [...] , crescente peso dell'Impero ottomano nelle vicende europee, perché ambito alleato di ambedue le parti in 69; reg. 25, cc. 77v, 81v, 104, 116, 154v, 156v; Avogaria di Comun. Libri d'oro. Matrimoni, IX, 146, Senato. Corti, filza 394, 25 maggio 1782 ...
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CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] sempre crescente per sé e per le due società elettromeccaniche europee.
Nel 1911 il C. abbandonò il lavoro di accettare al regime non solo che i giornali della comunità italiana in Argentina professassero posizioni ritenute "non favorevoli ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] L'intera vertenza, che vide coinvolte le maggiori potenze europee, si riflette con ampiezza nei dispacci del Franchini. (1725-27).
A Parigi il F. entrò a far parte della comunità letteraria, fu amico di F. Algarotti e della marchesa du Châtelet, e ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] apertamente politico, il che ne fa una personalità piuttosto singolare fra gli intellettuali impegnati nelle comunità ebraiche italiane ed europee tra Ottocento e Novecento. Il riemergere dell'antisemitismo politico consigliava a molti una certa dose ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunita liquida
comunità liquida loc. s.le f. Comunità sociale e politica caratterizzata da una struttura e da un ordinamento variabili, con regole in costante evoluzione. ◆ La «presidenzializzazione» delle democrazie parlamentari, la personalizzazione...