Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] una rete di pubblica lettura pari a quella anglosassone o francese. Le prime b. popolari (diverse come concezione dai gabinetti raccogliticcio dei libri presenti nelle b. e dal mancato appoggio dei comuni.
Un impulso venne nel 1904 da E. Fabietti e F ...
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Terreno, per lo più cinto da muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione e passeggio.
Architettura
Celebri g. dell’antichità furono i g. pensili di [...] vastissimi bassins e i prati ornati di aiuole (parterres). Il g. alla francese ebbe diffusione nel 18° sec. in tutta l’Europa, sull’esempio dei WAZA), definisce responsabilità e ruoli della comunità mondiale degli zoo in funzione della conservazione ...
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La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli.
In cronologia, sistema di computo del tempo che prende inizio da un avvenimento storico di particolare importanza.
Storia
Egizi e Babilonesi [...] (dal 2637 a.C.).
I Greci non ebbero dapprima un’era comune e gli anni si indicavano con il nome degli eponimi delle singole città del 968.
Un’era repubblicana fu in vigore nella Repubblica francese dal 1793 al 1805, con inizio dal 22 settembre 1792 ...
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Quando si parla di potere costituente, ci si intende riferire al fondamento, alla forza creatrice e alla legittimazione di una costituzione. In linea di massima, per potere costituente si intende ciò che [...] , inteso come gruppo di individui costituitosi in quella comunità politica fondamentale denominata Stato: la nozione di popolo , che non alla ragione.
Per quanto riguarda la Rivoluzione francese, invece, è emblematico l’art. 28 della Dichiarazione dei ...
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Secondo l’accezione originaria, ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: gli ambasciatori, i tribuni della plebe, le mura, le porte; quindi, in genere, tutto ciò che, consacrato da una [...] s. Andrea, fu adottata una tipologia generica e il comune attributo del rotulo al quale si aggiungeranno, dal periodo il nuovo papa Leone X e con la Spagna. Alla preponderanza francese in Italia si sostituì quella spagnola; ma intanto lo Stato della ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano. Situato a E del Madagascar, nell’arcipelago delle Mascarene, comprende, oltre all’isola omonima, le isole Rodrigues e Agalega e il gruppo dei Cargados Carajos.
Il Paese [...] nome M. (da Maurizio di Nassau). Seguì il dominio francese – con il trapianto di coloni nell’isola ribattezzata Île de esplodere di gravi tensioni tra hindu e creoli, poi tra altre comunità etniche e religiose. Il calo dei consensi attorno al governo ...
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Naturalista francese (Bazentin le Petit, Somme, 1744 - Parigi 1829); gli si devono importanti contributi in geologia, meteorologia, botanica, zoologia, paleontologia, e in particolare la prima [...] . Essi vennero peraltro molto criticati dalla comunità scientifica, ma soltanto perché concernevano fenomeni passibile la sua teoria di controllo empirico. Il naturalista francese suppone che i primi microrganismi si siano formati per generazione ...
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(basco Euskaldunak) Gruppo etnico localizzato nei Pirenei occidentali, e più precisamente nei Paesi B. e, in parte, in Navarra e, sul versante francese, nel dipartimento dei Pirenei Atlantici (Bayonne, [...] Cantabria. Ancora oggi resta la più densamente abitata tra tutte le comunità spagnole (300 ab./km2), esclusa quella, totalmente urbana, di Madrid militanti ETA, frutto di azioni di polizia congiunte francesi e spagnole effettuati nel 2008 e nel 2009. ...
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Botanica
Si dice di parti od organi che non sono uniti fra loro o con altro organo; per es., i filamenti staminali l. (nella sofora e in altre Fabacee), che si contrappongono a quelli uniti o concresciuti, [...] . pensatori si caricò poi, nell’età della Rivoluzione francese, di elementi antireligiosi e anticlericali e, nell’Ottocento, ogni riserva di ordine morale.
Religione
L. Chiesa Comunità religiosa protestante che, a differenza della Chiesa nazionale, ...
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Ecologia
La velocità con cui una comunità (o un sistema ecologico) ritorna al suo stato iniziale, dopo essere stata sottoposta a una perturbazione che l’ha allontanata da quello stato; le alterazioni possono [...] L’estensione dell’accezione del termine dal campo delle scienze fisiche e ingegneristiche è stata operata dal neuropsichiatra francese B. Cyrulnik sviluppando la teoria dell’attaccamento elaborata da J. Bowlby, secondo il quale una positiva relazione ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...