JESI (Iesi), Samuele
Federico Trastulli
Nacque a Correggio, presso Reggio Emilia, il 4 sett. 1788 da Israele Isacco e Allegrina Camerini. Rimasto presto orfano, "mostrò fin dall'infanzia non dubbia, [...] il Ritratto del libraio reggiano Bernardino Foà (Correggio, Comunità ebraica) attesta ancora oggi le grandi doti tecniche dell 1843).
A commissionare l'opera era stato un editore francese, sicché si rese necessario il trasferimento a Parigi per ...
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BAROVIER (Beroverius, Boroverius, Beroviero, Beroero, Berodero, Broio)
Giovanni Mariacher
Famiglia di vetrai attivi nell'isola di Murano a partire dal sec. XIII circa. Il nome può derivare da "Beroviere", [...] per lo più bottiglie, cioè vetri cavi di uso comune. D'altronde è impossibile ricostruirne le biografie nella scarsità vasi di calcedonia, tazze di circostanza (dett'e, alla francese, "gobeletti"), una coppa lattimo "con Dante" (evidentemente portava ...
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GRASSI, Filippo
Nicoletta Onida
Nacque probabilmente a Milano intorno alla metà del Quattrocento. L'origine milanese è costantemente ribadita dalle fonti bresciane, ma non emerge alcuna traccia della [...] causa della sospensione dei lavori alla Loggia seguita all'occupazione francese della città (1509), al "magister Filipus de Grassis chiesa di S. Giovanni Evangelista, in La chiesa e la comunità di S. Giovanni Evangelista: studi e documenti, a cura di ...
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FORMENTO, Luigi
Bruno Signorelli
Nacque a Torino il 29 ag. 1815 da Giuseppe e da Elisabetta Brunetti.
Giuseppe, nato a Torino nel 1771 da Giovanni e Barbara Pezza, venne approvato architetto civile [...] d'ornato del Comune di Torino al primitivo progetto, i risultati sono più freddi.
Sempre per la comunità valdese nel 1869 177; C. Boggio, Lo sviluppo edilizio di Torino dalla Rivoluzione francese alla metà del secolo XIX (estr. da Atti e rassegna ...
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LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz
Maurizio Lorber
LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz. – Figlio del commerciante Giacomo Levi e di Caterina Pakitz, nacque a Trieste [...] che Levier fu l’unico pittore triestino, presente nella capitale francese, che si sia accostato, in quegli anni, alle esperienze vivida e vibrante, sorretta sempre da una potenza disegnativa affatto comune» (Apollonio, 1935, p. 45).
Nel 1938 la ...
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DOVERI, Alessandro
Mario Bencivenni
Nacque a Siena nel 1771 da Matteo, "fattore e bravo agricolo" (Romagnoli, 1835, c. 539). Ancora giovane "vestì l'abito ecclesiastico ma lasciato quello" fu mandato [...] 1810 ritornò a Siena dopo essere stato aggregato dal governo francese al prestigioso Corps impérial des ponts et chaussées con l anche l'incarico di ingegnere dell'ufficio generale delle Comunità della città e provincia superiore di Siena, a cui ...
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GIRONDI, Raffaele
Lucia Anna Cataldo
Nacque a Barletta il 2 genn. 1873 da Biagio e Adelaide Cafiero.
Ebbe i primi insegnamenti dal noto artista barlettano Giambattista Calò, che fu maestro anche di [...] il definitivo trasferimento del G. nella capitale francese, dove egli ebbe modo di affrescare diversi La chiesa e il convento, in S. Agostino. Il santo, la chiesa, la comunità, Barletta 1996, pp. 11-74; C. Farese Sperken, La pittura dell'Ottocento ...
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BRENTANO, Giuseppe
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 14 apr. 1862. Terminate le scuole tecniche inferiori, si iscrisse (1883) all'istituto tecnico superiore di Milano (politecnico), dove ebbe come [...] , di una piccola chiesa in stile gotico per la comunità anglicana di Cadenabbia. La sua formazione fu quindi allineata che, ritenendo il duomo di Milano un misto di stile italiano, francese e tedesco, lo indusse a recarsi in Germania e in Francia. ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...