La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] parte degli studiosi, ha rivelato che la Compagnia di Gesù era una comunità di studiosi talvolta in lite fra loro che spesso non era in presso le cattedre di idrografia, istituite nei collegi francesi nella seconda metà del Seicento.
Un terzo aspetto ...
Leggi Tutto
Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] riscontrato in animali allo stato libero mentre è una malattia comune in animali domestici in età avanzata.
La morte prematura e identificazione delle caratteristiche del cancro rettale mentre il francese Guy de Chauliac, medico alla corte papale ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] poste. L'osservazione del bacillo è stata accettata dalla comunità scientifica e posta alla base di una politica sanitaria solo di conquistare i Caraibi e le truppe inglesi e francesi registrarono un gran numero di perdite.
Attraverso i Caraibi ...
Leggi Tutto
Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] patologico è divenuto relativo, contestuale, multiforme, a seconda delle comunità e degli individui.
Vi sono, diceva F.W. Nietzsche medicina per qualsiasi genere di intervento. E quando la giurisprudenza francese sulla bioetica, 1. n. 94-653 e 1. n ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] , fu ristampato almeno quarantacinque volte in cinque differenti edizioni francesi e fu tradotto in sedici lingue); nel 1768 vide affrontato il problema dell'approvvigionamento idrico delle diverse comunità, tenendo presente sia la necessità di bere ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] e il 1840 soprattutto perché offriva agli studenti, sia francesi sia stranieri, un ambiente ideale per il trattamento, condurre la medicina nel XX sec.: dopo il 1900 divenne comune l'impiego di prosettori anche presso gli ospedali cittadini di Berlino ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] il principale esponente americano della chirurgia fisiologica) e il francese René Leriche che, a loro volta, le insegnarono chirurgo, con accanto un'infermiera e un giovane assistente, molto comune nel 1900 e persino nel 1950, è stata sostituita da ...
Leggi Tutto
Pietro Soggiu
Droga
Proibizionismo e antiproibizionismo
Legalizzare le droghe leggere?
di Pietro Soggiu
12 MARZO
Un giudice di Venezia ordina all'Azienda sanitaria di S. Donà di Piave di acquistare all'estero [...] europei (è noto, per es., il rifiuto del presidente francese Chirac di recarsi all'Aia, facendo fallire il previsto vertice del dose assunta e della personalità dell'individuo. La reazione più comune, a dosi basse, è lo svilupparsi di uno stato ...
Leggi Tutto
MORTE
Maurice Bloch e Carlo Alberto Defanti
Antropologia
di Maurice Bloch
Cenni storici
Tutte le culture attribuiscono un'importanza centrale all'interpretazione dei processi dell'esistenza umana. [...] e nel Novecento le grandiose cripte della borghesia francese avevano la funzione di attestare il successo sociale v. Adler, 1982).
L'eredità
Più concreti e assai più comuni sono i problemi comportati dall'eredità, che tuttavia si presentano ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] Behring e Shibasaburo Kitasato: l’11 gennaio 1891 comunicò all’Accademia delle scienze di Bologna (insieme con Italia era riuscita a scuotersi dalla tutela della scienza tedesca e francese». Poi qualcosa s’inceppò e l’Italia del progresso ha dovuto ...
Leggi Tutto
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...