Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] esplicò in particolare in contrapposizione alla folta delegazione francese. L'intransigenza dei canonisti legati a Roma città, provvide a fissare il prezzo massimo delle vettovaglie più comuni (che ben presto però scomparvero dal mercato) e a ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] o di un'invenzione individuale, da un vasto patrimonio comune di fenomeni simili, come nel caso di certe ricette o di Esdra, ma vi sono anche antiche versioni volgari in francese, provenzale e inglese. Ci sono giunti circa 34 pronostici in tedesco ...
Leggi Tutto
VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] narrativi ispirata alle esigenze liturgiche delle comunità monastiche locali, attivamente coinvolte nell' in modo poco sistematico, nei manoscritti della Bibbia, come quella francese di Niccolò III d'Este miniata da Belbello da Pavia prima ...
Leggi Tutto
APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] o venisse disattesa specie presso le comunità della diaspora, i riscontri figurativi giudaici in lingue orientali e paleoslavo, in latino, antico irlandese e antico francese), il Vangelo arabo dell'infanzia (da un originale, probabilmente del ...
Leggi Tutto
SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] secondo luogo, dalla coincidenza di interessi comuni e dai rapporti personali che legavano tra , Geschichte Roms und der Päpste im Mittelalter, I, Freiburg i. B. 1901 (trad. francese, I, Paris 1906), pp. 15-33; Ch.J. Hefele-H. Leclercq, Histoire des ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] sin dal tempo dei suoi studi o da quello della sua legazione francese, ebbero grazie a lui una parte del bottino di reliquie della quarta Pietro di Canonica (marzo 1214). La nuova comunità fu accolta come priorato nella famiglia monastica di ...
Leggi Tutto
MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] che con lui si erano rifugiati nel cenobio del Salvatore. La comunità fu costretta a lasciare per la seconda volta la sua sede, trovando migliorò solo con la nomina ad abate del colto francese Bernardo Ayglerio (1263-1282), schierato con il partito ...
Leggi Tutto
GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] acque sotto la terra" (Es. 20, 4). Si ritiene comunemente che questa interdizione sia stata formulata per proibire il culto e l resa in composizioni ordinate memori del Gotico italiano e francese. La narrazione della fuga degli Ebrei dall'Egitto ...
Leggi Tutto
ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] tale qualità egli si recò nel 1424 a Napoli, per dirigere la comunità di S. Pier Martire. Nei sei anni di permanenza in quel de vie chrétienne au XVème siècle, Paris 1921, traduzione francese dell'opuscolo di A.); nella stessa linea è la Regola ...
Leggi Tutto
Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] di novembre del 2009. A Novellara, così come in tutti i comuni del Nord dove la Lega è molto più forte e presente nel teologo, per comprendere come il lucido intelletto del domenicano francese avesse intuito, nel tempo intenso da lui vissuto, ...
Leggi Tutto
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...