DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] Firenze, Siena e Pisa. Egli, che a tale scopo si rivolse pure ai consigli degli amici delle comunità gianseniste francesi ed olandesi, incontrò forti opposizioni da parte dell'arcivescovo Borghesi che, divenuto ormai suo aperto oppositore, dichiarava ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] era stato "cursor" in Germania, dove aveva portato una comunicazione del pontefice al vescovo Tommaso di Squillace.
Sotto i Regno di trattarlo come consigliere reale.
Questi legami con i Francesi e i buoni rapporti con Simone di Brion devono aver ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] di diritti di certi beni dell'Ordine da parte della Comunità di Volterra. Nella vertenza il G. era stato difeso all'amministrazione dei possedimenti dell'Ospedale situati in territorio francese, in particolare quelli di Parigi. Dalla commenda di ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] il cardinale divenne poi uno dei principali divulgatori alla corte francese delle grandi doti della C.; anche il Cato de Court luogo ed in ogni persona". La paziente mediazione di un comune amico, il procuratore G. Giustinian, riuscì alla fine a por ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] Maria del Paterino e corrispondendogli lo stipendio di pastore della comunità; in questo frangente l'esule F. Negri divenne suo Calvino, C. de Johnvillars, era stata pubblicata una traduzione francese da parte di J. Crespin; si ha notizia anche di ...
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PIVIALE
A. Lauria
Sopravveste liturgica di forma semicircolare, lunga quasi sino ai piedi, aperta nella parte anteriore e corredata all'altezza del petto da un fermaglio (pectorale), spesso preziosamente [...] tutti i piviali. È accaduto, infatti, che quello che è comunemente conosciuto come il p. di s. Alboino di Bressanone (Mus. sacre è presente anche in un esemplare di probabile origine francese: il p. ricamato di Uppsala (tesoro della cattedrale), ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] Donato, il piccolo eremo sui Monti Simbruini che la comunità prendeva in affitto. Divenuto libero docente il 24 ottobre alla ricostruzione della Biblioteca Nacional e tenne corsi di francese all’Academia de Policia; fu anche vicepresidente dei ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] 1943). Inviato quindi a Roma, fu ospite dei seminario francese di via S. Chiara, sotto la guida dello veniva auspicata da non pochi settori del mondo cattolico e comunista.
La traduzione più esplicita di questa concezione dell'impegno sociale ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] familiare, nonché sul contenimento della componente francese nel Collegio cardinalizio.
Il 12 marzo XCI (1933), vol. II, pp. 49-75; E. Duprè Theseider, Roma dal Comune di Popolo alla signoria pontificia (1252-1377), Bologna 1952, pp. 203-207, 210-217 ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] 9 manoscritti, fu parzialmente pubblicata dal domenicano francese Pietro "de Tardito" sotto il titolo Gajano, Lavoro, povertà, santità fra nuove realtà sociali e luoghi comuni agiografici, in Cultura e società nell'Italia medievale. Studi per Paolo ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...